Sono stati prodotti così tanti modelli che, oramai, per la Piaggio è difficile stupire gli appassionati. Questa Vespa, però, sta spopolando.
Sin dalla nascita del primissimo esemplare la Vespa è diventata una icona. Ha rappresentato un epoca d’oro del Belpaese, essendo un simbolo del Made in Italy. Continua ad essere un sensazionale mezzo di trasporto per le giungle urbane, grazie ad innovazioni che l’hanno resa unica nel suo genere. Il primo modello fu opera di Corradino D’Ascanio.
L’ingegnere aeronautico, probabilmente, non si rese conto di aver creato un mito italiano, dando nuova linfa ad una generazione che, dopo la Seconda Guerra Mondiale, aveva tanto bisogno di libertà e spensieratezza. Dal 1946 ad oggi sono stati brevettati quasi 150 modelli diversi. Tutte hanno mantenuto intatte il fascino di un mezzo nato per stupire. Sul piano costruttivo la Piaggio è sempre stata un passo davanti alla concorrenza.
Tantissime soluzioni all’avanguardia sono state pensate per la sicurezza, ma anche per la comodità. Il cambio a tre marce, registrabile con una manopola girevole sulla parte sinistra del manubrio, ha reso la prima Vespa un masterpiece. Con i primi esemplari 125 nacque anche l’esigenza di accrescere il tasso di sicurezza. Nel 2021 la Vespa ha festeggiato il 75esimo anniversario con il lancio della 75th Special Series. Superfluo aggiungere che decine di milioni di fan hanno festeggiato l’anniversario.
Nel corso dei decenni la Vespa è stata esposta in Italia e persino nei migliori musei del mondo. Dalla triennale Design Museum di Milano al MoMA di New York. Uno scooter simbolo del carattere distintivo della nostra italianità. Persino la Walt Disney ha voluto lasciare il proprio segno con la speciale firma di Micky Mouse.
Pic nic? No problema con la Vespa
Con linee sempre moderne la Piaggio è stata in grado di rinnovare uno stile inconfondibile. Come apprezzerete nell’immagine in basso e nel video del canale YouTube KondorCars sono state realizzate delle 125 molto particolari con una potenza di 11 CV, cambio automatico CVT a variazione continua. Questa variante è caratterizzata da un cestino da picnic in legno intrecciato con rattan con all’interno una pratica borsa termica rimovibile con l’indispensabile coperta.
La coperta è idrorepellente, l’ideale quindi per uno spuntino all’aperto. Il legame con la bella vita all’italiana, fatta di scampagnate e buon cibo, è evidente. Sul portapacchi cromato anteriore e posteriore, di serie su questo modello, possono essere trasportati anche dei teli per una perfetta gita fuori porta. Sono state previste due colorazioni: verde Pic Nic e Grigio Pic Nic, con una striscia racing sui pannelli laterali posteriori.
Il prezzo di lancio è piuttosto salato con 5.699 euro, ma c’è da dire che il Primavera, da cui deriva, è già commercializzato a quasi 4.900 euro. Il modello 50 Pic Nic costa circa 4.700 euro. Del resto per una fuga può essere il mezzo ideale. Come dichiarato sul sito stesso della Vespa è possibile, a seconda dei propri gusti, vivere una esperienza esaltante. “Raggiungi il tuo angolo tranquillo in città o la tua oasi di relax fuori porta con Vespa Pic Nic e vivi una giornata davvero speciale“, recita il comunicato della Vespa.