Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, sta attraversando un ottimo momento di forma. Ha concluso le qualifiche di Singapore al primo posto dopo un giro da applausi.
Il driver madrileno ha battagliato con il coltello tra i denti a Monza contro il suo teammate. I due Carli, oramai, sono sempre al centro delle dinamiche di Maranello. L’obiettivo sembra essere diventato quello di precedere il compagno ferrarista. Leclerc ha riportato tutti suoi binari, spiegando che i progressi del Cavallino, sul piano tecnico, sono più importanti.
Sainz, naturalmente, vorrà strappare un ottimo risultato anche a Singapore per riaprire un gap in classifica su Leclerc. Inevitabilmente in ballo vi sono anche logiche contrattuali sui futuri rinnovi. Il contratto di entrambi scadrà al termine della prossima annata. Potrebbero anche rimanere entrambi, ma lo spagnolo vorrebbe avere un contratto alle stesse cifre o molto simili a quelle del prodotto dell’Academy.
Leclerc è più giovane ed è cresciuto a Maranello, ma se dovesse perdere il braccio di ferro dopo quanto accaduto nel 2021, finirebbe con un 2 a 1 a favore dello spagnolo. Sainz, nonostante i limiti della SF23, riesce ad essere più costante rispetto al monegasco. Questo gli permette, salvo rari casi, di ottenere il massimo anche nelle giornate più complesse.
Leclerc va spesso in overdrive, provando ad andare oltre i limiti della wing car. Così si giustifica la posizione di vantaggio in classifica. Lo spagnolo, in ogni caso, ha fatto dei progressi nel corso dell’annata ed è stato caparbio a Monza ad anticipare il teammate. E’ subito risultato tra i protagonisti delle qualifiche di Singapore, dopo delle straordinarie PL.
Le parole di Sainz post qualifiche
Il pilota è partito subito di slancio nel Q1 per poi ottenere il giro più veloce in Q2. A quel punto, da favoritissimo in Q3, non ha tradito le attese. Come un fulmine è riuscito a precedere Russell e Leclerc con un super 1:30.984. George avrà delle mescole gialle in più e avrà così un arma in più, ma lo spagnolo è sembrato in una forma smagliante. Sul piano tecnico la Ferrari del madrileno è rimasta incollata sull’asfalto di Singapore, mostrando degli evidenti progressi tecnici.
Il driver della Scuderia ha ottenuto la sua quinta pole in carriera. Un risultato splendido ma dovrà capitalizzare in gara. Dopo il terzo posto di Monza il #55 farà di tutto per vincere la sua seconda gara, dopo il primo trionfo di Silverstone della passata stagione. Potrebbe anche farcela, sebbene sul passo gara la Mercedes ha dimostrato di aver fatto enormi passi in avanti.
A caldo il pilota della Rossa a dichiarato: “Ho avuto molta fiducia nel corso di tutte le sessioni e questo mi ha portato nelle migliori condizioni possibili al Q3. Mi sono concentrato per non fare neanche un errore nel giro decisivo: fare un giro pulito in questa pista di solito dà i suoi frutti. E’ stata una qualifica un po’ confusa per tutti, ma alla fine siamo riusciti a mettere tutti i pezzi al loro posto e a fare un gran giro che ci è valsa la pole position“.