Vi sono grosse novità in Superbike per i tifosi in vista del 2024. Il calendario sarà riformulato in modo da accogliere un gradito ritorno.
Per la fan base nostrana il campionato delle moto derivate di serie sta dando più di una soddisfazione. La Ducati sta vivendo un momento esaltante, dopo anni di successi delle rivali giapponesi. Proprio come è avvenuto in MotoGP con il titolo di Bagnaia, nel 2022, la Rossa è tornata a fare la voce grossa con Alvaro Bautista, ex centauro del top class.
L’ingegnere Luigi Dall’Igna ha dato un grosso contributo all’exploit della Rossa. I ducatisti in Superbike non hanno un predominio tecnico assoluto come accade in MotoGP, ma Bautista sa come tenere alta la bandiera. Nelle ultime due stagioni la casa di Borgo Panigale sta dominando la scena. Una supremazia frutto della crescita esponenziale di Alvaro Bautista sulla V4 Panigale.
Lo spagnolo sta vivendo una seconda giovinezza in SBK. Ha sfatato un tabù che per la casa emiliana andava avanti dal 2011. L’ultimo campione del mondo era stato Carlos Checa. Alvaro aveva già sfiorato il Mondiale nel 2019, al debutto nel campionato con la Ducati, ma subì nel finale la rimonta del pluripremiato Jonathan Rea, neo pilota della casa di Iwata. L’anno successivo il rider della Kawasaki si è confermato campione, mentre nel 2021 è salito sul tetto del mondo Razgatlioglu su Yamaha.
Bautista, in questa annata, ha vinto i primi 19 round su 21, ipotecando di fatto subito il secondo mondiale di fila. Il vantaggio in classifica sugli inseguitori è ampio e presto potrebbe chiudere i giochi. Nel 2024, però, mancheranno due tappe molto favorevoli allo spagnolo. Di sicuro scenderà in pista con un nuovo modello di Panigale V4 R perfezionata in tanti aspetti, ma le novità del calendario potrebbero rimescolare un po’ le carte.
Nuovo calendario Superbike
Secondo quanto riportato da Motorsport.com, nel 2024, Mandalika e Imola scompariranno dal calendario, mentre Vallelunga potrebbe tornare dopo un periodo di assenza molto lungo. Notizie ufficiali non sono ancora giunte perché il calendario della prossima annata sarà noto solo nei prossimi giorni, ma i rumor hanno già fatto gioire i fan italiani affezionati a Vallelunga.
Il tracciato, a soli 30 km da Roma, ha visto in passato sfide accesissime tra i centauri della SBK. Mandalika non ha convinto ed è destinato ad uscire dal prossimo calendario. Di fatto verrà dato spazio in Indonesia solo alla MotoGP. Imola ha dato spettacolo, ma di fatto ha deciso di scommettere su una permanenza in Formula 1. I costi per la tappa del Santerno, inoltre, sono sempre un fattore.
Vallelunga è stata la casa del campionato delle moto derivate di serie per molti anni. Nel 2007 e nel 2008, Max Biaggi fece esplodere i suoi tifosi di casa con prestazioni leggendarie. Da allora il tracciato dedicato a Piero Taruffi è sparito dai radar della SBK. Con tantissime tappe in Europa, collocare in calendario un altro round oltreoceano sarà essenziale per i vertici. Sebben i viaggi molto lontani, come Philip Island, rappresentano un problema serio a livello di costi.