Si sono dati battaglia per anni in top class, riuscendo ad infiammare il pubblico a casa e sulle tribune. Valentino Rossi e Dani Pedrosa si ritroveranno in pista?
Dani Pedrosa ha dimostrato che si può andare forti in MotoGP anche dopo anni lontano dal Paddock. Lo spagnolo, afflitto da numerosi problemi fisici, ha scelto di abbracciare la sfida, tornando in lizza per il podio nel Gran Premio di San Marino. Lo spagnolo, tre volte campione del mondo, è stato un fenomeno assoluto del motociclismo, sebbene non sia riuscito a vincere la corona nella classe regina.
Dani Pedrosa si è trovato difronte il Valentino Rossi più forte di sempre, oltre ad una serie di fenomeni come Casey Stoner, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. L’occasione più ghiotta l’avrebbe potuta avere al primo anno in MotoGP, ma nel 2006 ottenne il riconoscimento iridato il compagno Nicky Hayden.
In seguito Dani è arrivato tre volte al secondo posto della graduatoria e, in altre tre occasioni, in terza posizione. Probabilmente è stato il pilota più forte nella storia della MotoGP a non aver vinto il titolo.
Una delle caratteristiche migliori dell’ex pilota della Honda era la correttezza. Il centauro è sempre stato molto corretto, persino nel 2015 nella sfida accesa tra il connazionale Marquez e Valentino Rossi.
Pedrosa è rimasto pilota nell’animo e ha deciso di proseguire la sua carriera come tester per il team KTM. Dopo il ritiro Valentino Rossi, invece, ha sentito l’esigenza di lanciarsi in una avventura tutta nuova nel GT Fanatec World Challenge.
I risultati di entrambi sono soddisfacenti. Pedrosa ha fatto crescere in modo esponenziale la KTM, mentre Valentino Rossi sta ottenendo ottimi risultati in BMW in un campionato molto serrato. La voglia di gareggiare da parte di entrambi non si è mai spenta. Inevitabilmente i fan sognano un remake delle sfide epiche tra i due centauri. Ecco cosa ne pensa il Dottore delle performance dell’ex collega.
MotoGP, l’affermazione da brividi di Valentino Rossi
Il Dottore, oramai, è pienamente concentrato sull’obiettivo di correre nel 2023 nel WEC. Il suo sogno sarebbe quello di arrivare ai livelli massimi, guidando le hypercar. Non è più interessato a tornare in MotoGP, nemmeno con una wild card per una gara. Con i suoi ragazzi dell’Academy continua ad allenarsi, tuttavia non avendo un ruolo di collaudatore ufficiale non si trova nella stessa posizione di Pedrosa.
“Seguo sempre Dani quando fa le wildcard, ha avuto un weekend incredibile a Misano. È stato impressionante che stesse lottando per il podio nella Sprint Race, ma ancora di più nel GP di domenica. Sono molto felice di vederlo così competitivo. Corriamo insieme da quasi 15 anni – ha annunciato a Motosan il Dottore – Non corre molto con le auto, ma per i motociclisti le auto sono molto divertenti, perché si avverte una sensazione simile“. Pedrosa ha fatto bene al volante della Lamborghini nelle sfide monomarca della casa di Sant’Agata Bolognese, ma ha continuato a prediligere le due ruote.