La Ferrari sta lottando con Mercedes, in questo finale di campionato, per la seconda piazza ma anche per proiettarsi al meglio alla prossima stagione.
La Scuderia modenese si sta rifacendo sotto con sviluppi mirati che hanno accresciuto le performance della SF23. Il Mondiale 2023 è partito molto in salita per Leclerc e Sainz. La Rossa, da seconda forza, si è trovata a subire la rimonta di Mercedes ed Aston Martin che sembravano aver ritrovato la giusta direzione. Alonso è partito fortissimo con un ruolino di marcia da primo competitor delle Red Bull Racing.
Max Verstappen e Sergio Perez si sono sfidati nelle prime uscite a viso aperto, finché gli sviluppi sono andati in direzione del campione ed è emerso in pieno il suo talento. Max ha vinto 10 gare di fila, lasciando solo le briciole agli avversari. A quel punto l’entusiasmo dei fan italiani è crollato. Nella scorsa annata, almeno nella prima parte di stagione, Leclerc aveva collezionato podi e vittorie.
Nel 2023 Charles non ha potuto lottare per il primo gradino ed è crollato in una posizione di midfield, alle spalle di tutti i top driver. Le motivazioni nella vita fanno tanto e, ad oggi, Sainz gli è davanti, anche soprattutto per un approccio diverso. Lo spagnolo, nelle ultime tappe, ha riportato la Rossa a festeggiare un clamoroso successo a Singapore, interrompendo la striscia di trionfi di fila della RB con Max.
Gli sviluppi hanno dato un impulso positivo alla squadra che già dopo la pausa estiva aveva mostrato cenni di ripresa. Al contrario l’AM è crollata e la Mercedes, pur avendo ancora un vantaggio di 20 punti sulla Scuderia modenese, sembra in caduta libera. La McLaren, motorizzata Mercedes, è cresciuta in modo esponenziale ma oramai è troppo indietro in graduatoria costruttori per inserirsi nella lotta di vice campioni.
Ferrari, la certezza di Vasseur
Il tecnico francese ha spazzato via le critiche ed è convinto che nella prossima annata la Ferrari, grazie alla crescita di questa seconda metà di campionato, possa fare ulteriori balzi in avanti. Si ripartirà da un foglio bianco, ma con la consapevolezza di cosa sarà utile per raggiungere l’apice in futuro. L’ex team principal della Sauber ritiene che occorre dare il massimo per aiutare a livello mentale e motivazionale i driver.
Sotto il profilo tecnico l’obiettivo è chiaro: “Non bisogna posporre la lotta, la lotta oggi è con Mercedes e dobbiamo affrontarla. E’ sempre il miglior modo per impostare il futuro, per la mentalità della squadra, per tutti è cruciale essere in lotta. Vogliamo battagliare fino al termine della stagione”. Come riportato su Motorsport.com il tecnico ritiene che le prestazioni di alto profilo vengano fuori facendo buone performance ora.
“E’ troppo tardi per andare in galleria del vento per questa stagione, ma quello che possiamo fare sulla macchina attuale potrà aiutarci la prossima annata – ha sancito il francese – Prima della pausa eravamo già in buona forma. Già a Spa-Francorchamps Charles aveva mostrato che l’auto avesse un buon potenziale. Avrebbe dovuto scattare quarto, invece si è trovato in pole e ha fatto bene“.