Marc Marquez fa sempre notizia, ed in questi giorni si parla molto del suo futuro. Ecco il parere di un grande manager.
Il futuro di Marc Marquez è ancora più che incerto, dal momento che non si sa nulla di ufficiale sulla moto che guiderà nel 2024. Il nativo di Cervera sembra molto vicino alla Ducati del Gresini Racing, e secondo alcune fonti, l’accordo sarebbe già concluso, con il solo obiettivo di definire un’uscita migliore possibile con la Honda.
Tuttavia, la sensazione è che Marc voglia prendersi più tempo possibile, dal momento che qualche settimana fa disse che avrebbe comunicato tutto massimo a Motegi, mentre lo scorso week-end, in India, ha anticipato che in Giappone non ci sarà nessuna comunicazione, anche per rispetto della Honda.
Ricordiamo che il GP del Giappone è ovviamente quello di casa per il marchio dell’Ala Dorata, al quale è sempre stato legato. Immaginare un Marquez lontano dalla Honda fa strano a tutti, ma è chiaro che un pilota deve puntare sempre al meglio disponibile sulla piazza, e la RC213V non lo è affatto.
L’otto volte campione del mondo potrebbe cambiare casacca, ma è chiaro che al Gresini Racing non avrebbe lo stesso stipendio che prende ora. Dalla Honda, Marc percepisce 12,5 milioni di euro, un ingaggio faraonico al quale nessun’altro pilota si è mai avvicinato in questi anni.
Questo è sicuramente un aspetto da valutare, oltre al mero discorso sportivo. Marc starebbe lasciando un team ufficiale per uno privato, ma non solo. Con ogni rispetto, il Gresini Racing non è la squadra satellite di punta della Ducati, ma la quarta ed ultima in assoluto.
Quest’anno, infatti, è l’unica che non ha mai vinto una gara, se non con la Sprint Race vinta da Alex Marquez a Silverstone sotto la pioggia. Inoltre, andrebbe a correre con una moto vecchia di un anno nel 2024, anche se Marco Bezzecchi ci sta facendo vedere che questo non è un problema troppo grande.
Marquez, Livio Suppo ha una certezza assoluta
Del futuro di Marc Marquez si parla di continuo, e l’ultimo a farlo, ma non per importanza, è stato Livio Suppo, ex team manager della Honda e che ha lavorato per anni con il nativo di Cervera. L’ex boss della Suzuki ha detto la sua ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, ed è stato molto diretto.
Ecco le sue parole: “Marquez via dalla Honda? Non ci credo minimamente. Se ci fosse stato un burattinaio come Bernie Ecclestone alla guida della MotoGP KTM avrebbe avuto sei moto così come la Ducati, la quale ha detto che otto sono troppe. Non è un ruolo facile quello di chi organizza, perché in questa situazione con sei KTM avresti accontenato Marc, ma allo stesso tempo non avresti fatto felice la Honda“.
Una persona esperta come Suppo difficilmente sbaglia i pronostici, e sono in molti a pensare che Marc resterà alla Honda. Di certo, ci sarà ancora qualche settimana da attendere, visto che a Motegi non sapremo nulla, a meno di sorprese clamorose. L’attesa si fa sempre più lunga.