La Honda sarebbe disposta a rinunciare al Cabroncito, ma solo ad una condizione. Il futuro di Marc è sempre più un enigma.
La storia d’amore tra Marc Marquez e la Honda sembrava arrivata ai titoli di coda. Il centauro è stanco di dover correre su una RC213V poco competitiva. La moto è persino diventata un pericolo per l’incolumità dei piloti. Nel 2023 tutti i centauri della casa di Tokyo, ad eccezione del giapponese Nakagami, sono andati incontro a pesanti infortuni.
Marc ha osservato da vicino i progressi fatti da suo fratello Alex con il passaggio in Ducati nel 2023. Il bicampione di Cervera, vissuto sempre nell’ombra di suo fratello in top class, ha finalmente messo in mostra dei buoni numeri anche per le posizioni di vertice della MotoGP. I due, inevitabilmente, si saranno confrontati sulle differenze tra Ducati e Honda e per Marc è cresciuta la voglia di provare una nuova esperienza professionale.
In tanti gli hanno sempre rinfacciato di non aver avuto il coraggio di lanciarsi in una squadra diversa dalla Hrc. Valentino Rossi e Casey Stoner hanno vinto Mondiali con due moto diverse. Jorge Lorenzo ha provato, dopo i fasti in Yamaha, a ripetersi in Ducati e Honda. Per Marc è la Desmosedici è una sfida troppo importante, in questa fase delicata della sua carriera, per non essere presa al volo.
Ci sono, però, diversi problemi all’orizzonte. Il team factory, quello Pramac e quello Mooney VR46 sono al completo. Rimane solo una sella, eventualmente, nella squadra Gresini Racing. Il team, complici i mancati risultati di Di Giannantonio, è l’ultimo della graduatoria interna e, anche in termini di materiale tecnico, sarebbe quello più deficitario. Ecco cosa potrebbe accadere in ogni caso.
MotoGP, l’idea della Honda per Marquez
Nonostante un ricco contratto con la casa di Tokyo e lo scenario che vi abbiamo appena descritto, Marc sarebbe pronto a trasferirsi nel 2024 nel team Gresini per unirsi a suo fratello Alex. Correrebbe con il materiale tecnico di quest’anno, mentre Bagnaia, Bastianini, Martin e Morbidelli avrebbero la GP24. Per evitare esborsi, la Honda avrebbe maturato una grande idea, ovvero prestare l’otto volte iridato al team Gresini per una sola stagione per poi riaverlo indietro nel 2025. Ecco cosa ne pensato il suo ex manager.
Secondo quanto riportato sul quotidiano spagnolo AS ciò consentirebbe all’asso spagnolo di uscire dal suo ricco contratto in Honda senza dover pagare una pesante penale per la fine anticipata del rapporto di lavoro. La casa di Tokyo avrebbe tutto il tempo per risolvere i problemi tecnici della moto e tornare competitiva per il 2025. Una delle richieste di Marquez per rimanere in Hrc era che assumessero ingegneri di alto livello con sede in Europa.
La casa nipponica potrebbe farlo, ma avrebbe bisogno di tempo. Tempo che Marc non ha più dopo i numerosi infortuni degli ultimi anni che gli hanno privato della chance di agguantare Valentino Rossi a quota 9 mondiali.