Le vetture cinesi sono attesissime sul mercato nostrano, dati i prezzi sempre più alti delle auto europee. Ecco quando potrete acquistare le prime BYD.
Il boom delle EV ha reso possibile un capovolgimento totale dei desideri degli italiani, attanagliati da una crisi economica senza precedenti. Se un tempo si faceva una tremenda fatica ad accettare le vetture asiatiche, oggi si aspettano con una certa urgenza. Del resto le auto cinesi hanno tutto per sfondare in un Paese in crisi di identità come il nostro.
Nel momento in cui le vetture sono divenute tutte uguali e rese degli smartphone su quattro ruote, persino un’auto cinese con scarsa qualità di materiali e copia delle sorelle europee diventa motivo di interesse generale. In Europa stanno spingendo tantissimo il mercato delle elettriche e si è fatto un clamoroso regalo alla Cina. Il Paese del Dragone Rosso si è ritrovato a scartare un gigantesco pacco rosso inaspettato.
Con il vantaggio delle materie prime ed un costo di produzione, ridicolamente, più basso rispetto a quello dei costruttori europei potranno prendere il sopravvento rispetto agli storici brand. Con l’elettrico si parte da una specie di anno zero con tantissime opportunità all’orizzonte. Per questo motivo stanno sbucando come funghi tantissimi marchi che prima nessuno conosceva.
Auto, l’arrivo delle BYD
La Cina vuole diventare leader del mercato elettrico e ci riuscirà senza patemi, dati i prezzi più alla portata. Per chi ha l’esigenza di risparmiare poco conta la qualità delle EV. Si sceglierà il prodotto più economico sul meccanico. In passato è stata la strategia anche dei brand coreani che oggi dominano il mercato. Vi sono marchi leggendari che tutti apprezzano, ma che propongono modelli a prezzi fuori portata per la fascia media.
La società cinese BYD (Build Your Dreams, ovvero costruisci i tuoi sogni) ha trovato uno spazio nel settore delle automobili nel 2003, dopo aver prodotto batterie già dal 1995. Il vantaggio di questo brand che prima nessuno conosceva fuori dai confini nazionali è che tutto viene realizzato senza comprare da produttori terzi, come fanno tanti marchi europei.
La BYD Auto di Shenzhen ha venduto in Cina circa 730.000 vetture nel 2021, in maggioranza elettriche e Ibride Plug-in. La prima auto importata in Europa è stata la BYD TANG, un SUV a sette posti lungo 4.870 mm, motore da 505 CV ed autonomia di 400 chilometri. L’elettrica più economica del brand cinese è la BYD Atto 3, venduta in Germania al prezzo di 38.000 euro. Il prossimo autunno arriverà anche in Italia.