Il mondiale di F1 sbarca in Qatar, ed il fine settimana di Losail non parte sotto i migliori auspici. Arrivano parole al vetriolo.
Il 2023 è un anno che non entrerà di certo negli annali della F1, dal momento che il nome del campione del mondo è scontato sin dalla fine di febbraio. I test del Bahrain avevano fatto capire che la Red Bull sarebbe stata imprendibile, con Max Verstappen che sin da Sakhir ha iniziato a martellare la concorrenza.
L’unico che ha provato a dare battaglia è stato Sergio Perez nelle prime gare, ma da Miami in poi non c’è stato più niente da fare per nessuno. Le grandi delusioni sono state la Mercedes e la Ferrari, che ora si stanno giocando il secondo posto, con un distacco enorme dal team di Milton Keynes, che ha già vinto il suo sesto titolo in F1 tra i costruttori.
Verstappen sta per vincere il suo terzo titolo piloti, ma nonostante questo c’è qualcuno che ha snobbato la sua stagione. La critica non arriva da un ex pilota o da qualche personaggio esterno al Circus, ma direttamente da un collega, che di certo non sta facendo un gran campionato.
F1, Russell esalta Hamilton e snobba Verstappen
Il week-end di Losail consegnerà a Max Verstappen il suo terzo titolo mondiale in F1, e per farlo gli basterà fare tre punti nella Sprint Race del sabato. L’olandese ha messo in mostra una superiorità devastante nel corso di questa stagione, con una Red Bull che è stata assolutamente perfetta.
Nel corso del giovedì dedicato alla stampa, i piloti della Ferrari si sono congratulati con il campione del mondo, lodando ciò che ha fatto nel corso di questa stagione. Charles Leclerc non ha risparmiato complimenti a colui con il quale ha condiviso una grande parte della propria carriera, vista l’esperienza fatta sin dai tempi dei kart. Lo stesso Carlos Sainz ha lodato la stagione del figlio di Jos, cosa che un altro pilota non ha fatto.
Stiamo parlando di George Russell, che ha snobbato il successo di Super Max, affermando che tanti altri piloti sarebbero in grado di vincere il mondiale se messi in condizioni di guidare un’auto come la RB19. C’è da dire che George non sta di certo facendo il meglio in questa stagione, ed ha bisogno di riscattarsi.
Ecco le sue parole: “Sono sicuro che se almeno cinque piloti potessero salire sull’auto migliore, vincerebbero il campionato. Non ho alcun dubbio su questo. Credo ovviamente che Lewis Hamilton faccia parte di questo gruppo di piloti, mi trovo a sfidare ad ogni fine settimana e questo mi fornisce un grande punto di riferimento“.
Russell ha poi mandato una frecciata non da poco a tutti i campioni del passato della F1, esaltando il suo compagno di squadra Lewis Hamilton: “Vedere che me la sto giocando con uno come lui mi dà grande fiducia. Ogni volta che vado in pista mi confronto con il pilota migliore di tutti i tempi, non sono mai stato spinto in tutta la mia carriera come è successo in questo ultimo anno e mezzo, è davvero incredibile tutto ciò“.
La classifica di Russell non è di certo esaltante, con ben 75 punti di ritardo da Hamilton. Il pilota britannico è dietro anche ai due della Ferrari, ed in Giappone è stato agganciato anche dalla McLaren di Lando Norris. Per il finale di stagione dovrà cercare di fare qualche passo in avanti, in modo da riscattare anche degli errori clamorosi come quelli di Montreal e Singapore. L’unico podio lo ha conquistato con il terzo posto di Barcellona, troppo poco se confrontato al lavoro del suo compagno di squadra.