La Sprint Race del GP del Qatar regala a Max Verstappen il terzo titolo mondiale in F1. Grande vittoria per Piastri.
Come abbastanza prevedibile, Max Verstappen ha vinto il terzo mondiale della sua carriera in F1. L’olandese avrebbe potuto anche fermarsi prima della fine della Sprint Race di Losail, dal momento che Sergio Perez si è ritirato per un incidente, rendendo, di fatto, indifferente ogni tipo di risultato che l’olandese avrebbe portato a casa.
L’olandese ha pagato una brutta partenza e si è accontentato del secondo posto, in una Sprint Race vinta dalla McLaren di Oscar Piastri. L’australiano aveva ottenuto il miglior tempo nello shootout pomeridiano, per poi dominare la scena nella notte del Qatar, con Lando Norris terzo sul traguardo.
Lo spettacolo non è di certo mancato, con l’australiano che all’inizio è stato infilato dalla Mercedes di George Russell, che però poi ha pagato la scelta della gomma Soft, finendo per giungere fuori dal podio. Lewis Hamilton ha chiuso quinto dopo una furiosa rimonta, mentre la Ferrari, ancora una volta, ha pagato una leggerezza tattica.
Sia Carlos Sainz che Charles Leclerc, che hanno chiuso sesto e settimo, sono partiti con la gomma Soft, recuperando molto al via, per poi demolire le coperture già dopo pochi giri. Alla fine, entrambe hanno rischiato di essere superati dalla Williams di Alexander Albon, con la top ten completata dall’Aston Martin di Fernando Alonso e dall’Alpine di Pierre Gasly.
F1, succede di tutto tra caos ed incidenti
Quarta Sprint Race per il mondiale di F1 targata 2023. Prima fila tutta McLaren con Oscar Piastri davanti a Lando Norris, mentre Max Verstappen scatta dalla terza casella. I primi tre scelgono la gomma Media, mentre George Russell con la Mercedes e le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc optano per la Soft, dimostrandosi più aggressivi.
Succede di tutto alla partenza, con le Ferrari che partono alla grande salendo al terzo ed al quarto posto, dietro ad un altrettanto ottimo Russell. Molto male Verstappen e Norris che scendono al quinto ed al sesto posto. La direzione gara decide di mandare in pista la Safety Car per l’uscita di pista dell’AlphaTauri di Liam Lawson, che ha commesso il primo errore della sua breve carriera in F1.
Russell attacca addirittura Piastri e si prende il primo posto, con una gomma Soft che continua a confermarsi molto più performante. Splendido duello tra Fernando Alonso e Norris, mentre Logan Sargeant si gira da solo e finisce fuori pista, con una nuova Safety Car che viene introdotta dai commissari.
Alla ripartenza Sainz attacca Piastri ma non trova l’affondo, mentre Verstappen entra in azione e si libera facilmente di Leclerc. Le Ferrari vanno subito in difficoltà con la gomma più morbida ed il campione del mondo non ha problemi a liberarsi dello spagnolo. La scelta di questa mescola si è rivelata assolutamente disastrosa, ed anche Norris infila agevolmente le due vetture del Cavallino.
Anche Russell va in difficoltà e Piastri si rifà sotto, con il pilota del team di Brackley che non può nulla. Piastri torna leader della gara, mentre Verstappen si laurea campione del mondo durante la gara. Infatti, Sergio Perez si tocca con Nico Huleknberg ed Esteban Ocon, ritirandosi e chiudendo i conti in chiave mondiale.
La gara riparte a 5 giri dalla fine, con Leclerc che supera nuovamente Norris con una grande manovra all’esterno della prima curva. Verstappen si mette a volare e si libera di Russell, iniziando a credere nella possibilità di vincere anche la Sprint Race. Le Ferrari proseguono la fase di crollo e vengono nuovamente sverniciate da Norris, con una McLaren che è assolutamente strepitosa sul passo con gomma Media.
Disastro per la Ferrari in chiave sfida con la Mercedes per il costruttori, visto che anche Lewis Hamilton, in rimonta, riesce a liberarsi delle Rosse, divenute delle chicane mobili. Entrambe rischiano di essere superate anche da Alexander Albon, che per pochi millesimi non riesce a passare Leclerc. Piastri tiene a distanza Verstappen e si porta a casa la vittoria, mentre Verstappen si laurea campione del mondo per la terza volta, in una stagione in cui non ha avuto rivali. Alle 19:00 di domani ora italiana la partenza della gara.