L’Alfa Romeo, dopo un periodo di flessione, sta tornando a spaventare la concorrenza con proposte sempre più interessanti.
L’Alfa Romeo è tornata ad essere protagonista del mercato dell’auto con il lancio dei suoi primi SUV. La Stelvio e la Tonale hanno rappresentato un punto di svolta in una fase piuttosto critica, con conti e rossi, in cui era piombata il marchio del Gruppo Stellantis. Al momento la gamma prevede, esclusivamente, la berlina Giulia in alternativa agli Sport Utility Veichle.
Nei prossimi tempi il listino verrà ampliato con nuovi modelli. Al di là del lancio dello spettacolare rifacimento, in edizione limitata, della 33 Stradale, i tecnici di Arese sono al lavoro per promuovere 7 nuove vetture. L’obiettivo del marchio milanese è quello di rilanciarsi nel segmento C e D, oltre a presentare una vettura nel segmento B. Potrebbe trattarsi, considerata la moda del momento, di un B-SUV che verrà svelato nel 2024.
I nuovi modelli dell’Alfa Romeo
Grazie al successo della Stelvio e della Tonale il marchio del Biscione potrebbe trovare nuovi adepti con un comodo B-SUV. Non è ancora stato svelato il nome del prossimo Sport Utility Vehicle, ma da quanto è trapelato nelle ultime riunioni dovrebbe trattarsi di un’auto ideale per le nostre giungle urbane, in termini di dimensioni e di motorizzazioni. Il prezzo di partenza dovrebbe aggirarsi intorno ai 30mila euro, puntando anche sulla fascia di famiglie giovani che desiderano un’auto compatta e versatile anche per gite fuori porta.
Per la Tonale dovrebbe arrivare la seconda generazione con tanto di versione full electric. A tal proposito, esclusivamente in Europa, potrebbe essere affiancata da una seconda vettura che farà stringere il cuore agli appassionati. Negli ultimi mesi i rumor parlano di una nuova offerta e seguendo il diktat del numero 1 del marchio d’Arese, Imparato, potrebbe tornare ad impreziosire la gamma anche una berlina di segmento C.
Tali veicoli non sembrano interessare all’estero, ma una berlina coupé a coda tronca potrebbe fare impazzire gli italiani. Nel segmento D saranno presentate, nel futuro le nuove Stelvio e Giulia, che dovrebbero arrivare nel 2025 e nel 2026. Entrambe dovrebbero essere caratterizzate dalla tecnologia elettrica e realizzate sulla piattaforma STLA Large a Cassino.
Nel segmento E dovrebbero arrivare ulteriori due veicoli di fascia premium. Prevista una nuova ammiraglia, nel 2027, sempre full electric. La versione Quadrifoglio potrebbe superare i 1000 CV con un’autonomia di 800 km. Nei primi rumor l’auto potrebbe chiamarsi GTV, traendo ispirazione dalla SZ ma puntando su performance silenziose e ricariche super veloci, dal 20 all’ottanta % in appena 18 minuti.
Il top di gamma dovrebbe essere rappresentato da un super SUV. Secondo quanto è emerso negli Stati Uniti si tratterebbe di un SUV extralusso di circa 5 metri che potrebbe attirare anche clientela in Nord America. Con quest’auto il marchio di Arese spera di ritrovare lo smalto perso negli ultimi anni negli States. Dovrà vedersela con tantissimi competitor di livello che hanno investito in questo redditizio segmento di vetture a ruote alte.