La Ferrari ha vinto la 24 ore di Le Mans con la splendida 499P, ed oggi vi diremo a quanto ammontano i costi di questo progetto.
Il 2023 è un anno nero per la Ferrari in F1, l’ennesimo ci verrebbe da dire. Tuttavia, dal mondo del motorsport è comunque arrivata una soddisfazione enorme, che mancava all’appello da più di mezzo secolo. Il Cavallino ha vinto la 24 ore di Le Mans, nell’edizione del Centenario.
Ad imporsi è stata la 499P #51 di Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado, che ha trionfato battendo la favoritissima Toyota in classe Hypercar. La Rossa ha fatto segnare la pole position per poi dominare la corsa, mettendo a referto la decima vittoria del marchio a Le Mans.
Questa Ferrari è nata bene e sin da subito si era visto che aveva un potenziale enorme, anche se il sogno di vincere il FIA WEC è sfumato a causa della superiorità dei giapponesi nelle altre gare. A questo punto, andiamo a vedere quanto è costato alla casa di Maranello il progetto Hypercar, che vale davvero cifre enormi.
Ferrari, quanto costa la 499P che ha vinto a Le Mans
La Ferrari 499P è già entrata nella storia per quanto fatto in questo 2023, e la vittoria alla 24 ore di Le Mans resterà negli annali. Un programma Hypercar nel FIA WEC è molto costoso, ed ha richiesto un notevole investimento da parte del Cavallino, che è servito per realizzare un vero e proprio mostro di tecnologia.
Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport“, il budget per l’operazione Le Mans è di circa 35 milioni di euro per un programma di 5 anni, mentre una cifra altrettanto impressionante è stata richiesta per progettare e realizzare questo gioiello, ma c’è da dire che il ritorno di immagine è stato notevole.
Infatti, la progettazione della Ferrari 499P ha richiesto una spesa di 20 milioni di euro, che ha fruttato al Cavallino l’impresa di vincere Le Mans. Non siamo a conoscenza, tuttavia, di quelle che sono le singole spese per le varie parti della vettura, anche se il motore e l’annesso sistema ibrido, come accade in F1, è sicuramente stata la parte più costosa.
Inoltre, non va sottovalutata la questione piloti, che senza dubbio ricevono stipendi molto elevati. Campioni dell’endurance come Alessandro Pier Guidi e James Calado, ma anche un ex F1 come Antonio Giovinazzi dovrebbero ricevere stipendi da centinaia di migliaia di euro, ma purtroppo non abbiamo delle cifre precise in tal senso. Per questa vettura, inizialmente, si parlava anche di un programma per i team privati, come il Risi Competizioni in America, ma al momento sembra non se ne faccia nulla.
La 499P è molto complicata da gestire e potrebbe mettere in difficoltà i team clienti, anche se la Porsche se l’è cavata molto bene con i suoi privati, come ha dimostrato il team Jota. Tuttavia, la 963 è una LMDh e non un’Hypercar, e dal punto di vista tecnologico è molto più facile da gestire rispetto all’auto del Cavallino, che è tutta fatta in casa.