MotoGP, c’è il primo rifiuto alla Honda: che mazzata per il dopo-Marquez

La MotoGP è stata scossa dall’addio di Marc Marquez alla Honda, con i giapponesi che devono sostituirlo. Per ora solo rifiuti.

Nel giovedì di Mandalika, dove la MotoGP disputerà il Gran Premio di Indonesia in questo fine settimana, è stato annunciato il passaggio di Marc Marquez al Gresini Racing, dove correrà con la Ducati nel 2024. Dopo l’addio alla Honda, era scontato che il nativo di Cervera passasse al team di Nadia Padovani, ed ora non c’è più il minimo dubbio.

MotoGP Marc Marquez che notizia
MotoGP Marc Marquez in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

L’unico nodo da sciogliere all’interno di un mercato della MotoGP sempre molto acceso, è quello che riguarda il sostituto di Marquez alla Honda, ed ancora non ci sono certezze in tal senso. In questi giorni si era parlato di un pilota candidato a rimpiazzarlo, ma è da poco arrivato il no definitivo a questa opportunità.

MotoGP, Oliveira dice di no alla Honda

Nonostante l’enorme crisi tecnica in cui versa la Honda, è chiaro che si parla sempre della squadra più vincente della storia della MotoGP, ed anche del maggior produttore di moto al mondo. Una sella del team HRC fa sempre molto parlare, soprattutto se è stata lasciata libera da un campione come Marc Marquez. Al momento però, non si sa chi potrebbe rimpiazzare il nativo di Cervera, e la stagione 2024 è sempre più vicina.

Miguel Oliveira rifiuta la Honda
Miguel Oliveira in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

In questi giorni, si è parlato di Miguel Oliveira come papabile sostituto, ed il pilota portoghese del team RNF dell’Aprilia è un profilo davvero interessante. Oltre ad aver già vinto delle gare in top class con la KTM, si è sempre dimostrato veloce ed affidabile, ma pare aver già detto di no all’interessamento della casa giapponese.

Oliveira ha commentato i tanti colpi di scena che il mercato della MotoGP ha riservato in questa stagione: “Penso che in questa stagione si sia visto davvero di tutto sino ad ora, abbiamo assistito a cose senza precedenti. Abbiamo visto piloti mandati a casa con dei contratti già firmati, ma anche altri che hanno rotto dei contratti esistenti per andare a correre in altre squadre“.

Il portoghese ha poi declinato l’interesse della Honda, affermando che non ha alcuna intenzione di muoversi da dove corre oggi: “Dunque, credo che tutto sia possibile. Credo sia ovvio che essere cercati dalla Honda faccia piacere, soprattutto quando si parla del team ufficiale, ma è tutto qui. Come ho detto, non ho intenzione di cambiare e non c’è niente sul tavolo. C’è stato solo un piccolo approccio, ma nulla di realmente concreto“.

Massimo Rivola, il grande capo di Aprilia, aveva detto, in questi giorni, che non ci sarebbero stati cambiamenti: “Abbiamo già dei contratti firmati, quindi non rompete le scatole“. Dunque, l’ex Ferrari F1 ha fatto chiarezza in modo molto diretto, annunciando che non ci saranno ribaltoni. Infatti, per il posto della Honda si era parlato di Maverick Vinales, che però ha un accordo firmato con la casa di Noale, da ben 10 milioni di euro a stagione.

Secondo quanto riportato da “Motorsport.com“, nel contratto di Oliveira ci sarebbe una clausola che lo libererebbe nel caso di una chiamata da un team ufficiale, come del resto era anche per Alex Rins, che l’ha fatta valere per lasciare la Honda del team di Lucio Cecchinello ed andare a correre in Yamaha nel 2024, al fianco di Fabio Quartararo.

Tuttavia, pare proprio che Oliveira resti dove si trova ora, e che quel posto lasciato libero da Marquez continui a rimanere libero. Al momento, davvero, si fa fatica a trovare un nome valido per una sella così importante, e di nomi concreti non ce ne sono, attendendo che arrivino degli aggiornamenti.

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