Il Presidente della Ferrari, John Elkann, ha una serie di entrare record. Il nipote prediletto dell’Avvocato Gianni Agnelli percepisce una somma mostruosa.
Oltre a ricoprire la carica di numero 1 a Maranello, John Elkann è sul trono di un impero miliardario. La Exor in cui rientra anche CNH Industrial, Iveco Group, Juventus, The Economist Group, Louboutin e, naturalmente, la casa modenese produce cifre da capogiro ogni anno. Con la sua posizione di forza in Stellantis, nella Giovanni Agnelli B.V. e in GEDI Gruppo Editoriale, il maggiore dei fratelli Elkann è tra gli italiani più ricchi al mondo.
La sua posizione in Ferrari è stata sugellata con la prematura scomparsa di Sergio Marchionne. Quest’ultimo ha traghettato la Rossa per qualche anno dall’era Montezemolo a quella Elkann. Gli ultimi due Presidenti del Cavallino non hanno mai ottenuto risultati di spicco nella categoria regina del Motorsport. Avvicinare i record di Luca Cordero di Montezemolo risulterà molto difficile, sebbene le risorse non manchino.
Solo con Exor, gli investimenti futuri prevedono un piatto ricco di oltre 700 milioni di euro, divisi tra una decina di realtà aziendali. La Ferrari, del resto, in termini di fatturati sta attraversando una nuova età dell’oro. Ogni anno si superano le cifre dell’anno precedente. Record su record, sugellati dalla vittoria della Rossa alla 24 Ore di Le Mans del 2023, 50 anni dopo l’ultima partecipazione. In termini sportivi si è trattato di un grande successo per John Elkann che aveva promesso un risultato di spessore nell’edizione del centenario.
In F1, però, i tifosi dovranno ancora attendere. Sebbene al volante vi siano due dei migliori piloti del lotto, in termini di regolarità e talento, il confronto con i campioni della Red Bull Racing si è rivelato essere impari. Dopo un buon inizio con le auto ad effetto suolo, i tecnici di Maranello non ci hanno capito più nulla. Nell’ultima annata è arrivata una sola vittoria, per mano di Carlos Sainz a Singapore, celebrata quasi come un riconoscimento iridato.
La posizione invidiabile di John Elkann
Il rampollo della famiglia Agnelli, oltre ad avere una posizione maggioritaria in Ferrari, detiene un ruolo di primo piano nel Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA. La holding controllata dalla famiglia Agnelli è il maggior azionista di Stellantis con il 14,4%. La famiglia piemontese più nota al mondo investe, inoltre, nell’oro con 55 milioni in Harmony Gold, 63 milioni in Novagold e altri 13 milioni in New Gold.
Proprio come si possono permettere gli uomini più ricchi al mondo, l’obiettivo è diversificare per avere meno rischi. John, infatti, riceve tanti introiti da diverse attività, compresa l’editoria. Exor controlla il 43% del settimanale britannico The Economist e l’86% del gruppo editoriale Gedi, nei quali sono presenti, tra gli altri, la Repubblica e la Stampa.
John Elkann percepisce, secondo quanto è merso su Espresso, ben 7.472.000,00 euro all’anno. Al mese sono oltre 622mila euro al mese. Sono 20,733 euro al giorno. John guadagna ogni minuto poco più di 14 euro. In una sola ora della sua vita guadagna come molti italiani alla fine di un mese di duro lavoro.