Bagnaia durissimo dopo la pessima Sprint Race: parole di fuoco del campione

Pecco Bagnaia non è più il leader del mondiale di MotoGP, e dopo la Sprint Race ha pronunciato parole molto pesanti.

Quello che sta vivendo Pecco Bagnaia è un vero e proprio incubo, che lo ha portato a perdere la testa del mondiale. La Sprint Race di Mandalika, dove si corre il Gran Premio di Indonesia, ha visto trionfare Jorge Martin sulla Ducati Pramac, e per lo spagnolo si tratta del quarto successo di fila nella “garetta” del sabato.

Bagnaia commenta la Sprint Race di Mandalika
Bagnaia nel box della Ducati (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Tra i due ci sono adesso 7 lunghezze a favore del rider iberico, che guida con 328 punti contro i 321 del campione del mondo in carica. Dopo la caduta di Barcellona, Pecco non è più stato lo stesso ed ora il tempo inizia a stringere, ma dal canto suo non sembrano esserci le forze per reagire, schiacciato da una pressione psicologica che rischia di prendere il sopravvento, in una fase dove la freddezza è decisiva.

Perdere la testa del mondiale può significare un contraccolpo decisivo, ed in quel di Mandalika, Bagnaia non è andato oltre l’ottavo posto nella Sprint, mentre il suo rivale volava a vincere. Le difficoltà sono iniziate al venerdì e poi proseguite al sabato, con il 14esimo tempo in qualifica che ha complicato i piani.

Per la prima volta in stagione, il campione non è entrato in Q2, e dopo una grande partenza, è rimasto inchiodato in ottava posizione per tutta la gara. Davanti a lui c’era Enea Bastianini, e non è stato dato nessun ordine di squadra. Probabilmente, in casa Ducati ci sarà da discutere.

Bagnaia, ecco le sue parole dopo la Sprint Race

La Sprint Race di Mandalika ha peggiorato e non poco la situazione di Pecco Bagnaia, che ora è staccato di 7 punti da Jorge Martin. Il problema è che la gara rischia di seguire un copione simile, dal momento che dovrà scatterà di nuovo in 14esima piazza, mentre lo spagnolo sarà sesto.

Pecco Bagnaia delude a Mandalika
Pecco Bagnaia in azione a Mandalika (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Davanti a tutti ci sarà Luca Marini, che ha fatto segnare la pole position per poi chiudere secondo davanti a Marco Bezzecchi. Ciò conferma che la Ducati è sempre un mezzo eccezionale, ma è il campione che sta mancando. Le sue parole a “SKY Sport MotoGP” sono state durissime.

Mi girano i co***oni, oggi era tosta e sapevamo che partendo così dietro sarebbe stata una gara difficile. Nei primi giri, con la gomma nuova, non riuscivo a spingere come volevo, la moto era molto nervosa, faccio fatica a dare tutto quando ho la gomma nuova ed ho mancato la Q2 davvero per un soffio. Queste cose a volte accadono e so che partendo più avanti la gara sarebbe stata diversa“.

Ci saranno polemiche per quanto accaduto con Enea Bastianini: “In gara sentivo di avere un buon passo con la pista libera, ed ho fatto molto elastico con Enea. Quando lo lasciavo andare per avere una buona pressione della gomma anteriore, sentivo di avere ritmo, ma l’unico modo che avevo per passarlo era quello di buttarlo fuori pista. Questo non è ovviamente il mio modo di vedere le corse, ma più di così non riuscivo davvero a fare“.

Bagnaia ha avuto un ottimo start: “La partenza e lo scatto da 0 a 100 km/h è stata una delle migliori, ci ho messo solo 2,25 secondi. Purtroppo mi sono trovato molto chiuso ed ho dovuto togliere gas, cosa che mi ha impedito di mantenere la stessa spinta. Tuttavia, avrei guadagnato solo un paio di posizioni in più, non sarebbe cambiato molto. Avevamo il timore della pressione all’anteriore, ed è per questo che, partendo da dietro, non ho montato la Soft. Domani avremo ancora la Dura, non credo che cambieremo“.

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