La Ducati sta dominando da due stagioni la Superbike. Per il secondo titolo di Bautista è questione di giorni, ma una notizia lo ha fatto infuriare.
La Ducati è salita sul tetto del mondo in tutte le principali categorie motociclistiche nel 2023. Sono già arrivati i riconoscimenti in Supersport e Superbike. Per la celebrazione di Bautista e di Bagnaia o Martin, in MotoGP, ci sarà da aspettare ancora pochissimi giorni o settimane. Oramai, in questa annata, nessuno può fermare la festa. E’ tutto pronto per una triple crown storica, ma il prossimo regolamento tecnico della SBK potrebbe rendere molto più difficile la vita al campione spagnolo.
La Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM) ha presentato un documento in cui rende note le modifiche del regolamento per la stagione 2024 del Mondiale Superbike. Vi sono aspetti che nono sono passati inosservati alla casa di Borgo Panigale. E’ stata introdotta una nuova regola sul peso minimo combinato tra moto e pilota. La scelta è avvenuta grazie all’accordo di FIM, DWO e MSMA.
Con il consenso delle parti non si tornerà più indietro e il più penalizzato sarà proprio il fenomeno della Ducati. Il suo modo di danzare sulla V4 Panigale, grazie ad un peso piuma, ha fatto molto discutere i competitor. Sarebbe uno dei segreti dello spagnolo. La statura da fantino di Bautista si è rivelata essere un vantaggio, ma i centauri più forti e strutturati hanno chiesto e ottenuto delle modifiche al regolamento.
Ducati, la nuova regola che inguaia Bautista
Scott Redding, come riportato su Motorsport.com, aveva dichiarato: “La SBK ha fatto un enorme lavoro creando alcune delle migliori gare di moto al mondo, ma perché non c’è un limite di peso minimo per i piloti?“. Bautista non ci sta e ha voluto replicare, commentando un post su Twitter del magazine su cui Redding aveva rilasciato le dichiarazioni, annunciando: “Mi piace questa cosa della legge anti-Bautista perché alla fine è la realtà. Nessuno si lamentava un paio di anni fa…le cose bruciano”.
Si tratta di un vero e proprio tentativo estremo di riequilibrare la griglia, rendendo la vita più dura al campione. Il ducatista dovrà dimostrare, nella prossima annata, di essere più forte di tutti e di tutto. Nel nuovo regolamento si fa riferimento anche a nuove disposizioni sul carburante, motore e concessioni.
Eliminata la necessità di descrivere le parti delle superconcessioni nel regolamento SBK, al suo posto vi sarà una comunicazione specifica. Il serbatoio delle nuove moto avrà un massimo di 21 litri, mentre cambierà il limite delle rivoluzioni del motore. Le concessioni, a partire dal 2024, verranno riviste ogni 2 tappe invece dei 3 attuali.