MotoGP, continua la terribile maledizione: c’è lo zampino di Marquez

Per la MotoGP è arrivata un’altra brutta notizia da Mandalika, con un Marquez che non correrà la gara. Il dato è da incubo.

La MotoGP è uno sport pericolo, nel quale si rischia la vita di continuo, anche se le moto di oggi sono sicuramente più sicure rispetto al passato. Il 2023 è una stagione terribile dal punto di vista degli infortuni, ed in tanti casi, si è davvero sfiorata la tragedia, con piloti che sono usciti malconci dagli incidenti.

MotoGP, continua la terribile maledizione: c'è lo zampino di Marquez
MotoGP Marc Marquez in azione (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Il più grande spavento in assoluto risale alla prima gara, quando Pol Espargarò fu protagonista di una terribile uscita di pista in quel di Portimao, durante la seconda sessione di prove libere. Lo spagnolo della GasGas KTM ebbe un brutto infortunio, ed è tornato in pista solo a fine state.

In MotoGP certe cose possono capitare, ma in questa stagione tutta la sfortuna pare esserci accanita contro i nostri eroi. In quel di Mandalika, dove si correrà il GP di Indonesia, è arrivata un’altra brutta notizia, che prosegue una vera e propria maledizione iniziata lo scorso marzo.

MotoGP, anche Mandalika non sfata il tabù

Quanto sta accadendo in MotoGP in questa stagione 2023 ha dell’incredibile, e neanche il fine settimana di Mandalika è riuscito a metterci una pezza. Sino ad oggi, in nessuna gara sono mai partiti tutti e 22 i piloti titolari delle varie squadre, ed in indonesia, per la prima volta tutti erano regolarmente in pista durante la prima sessione di prove libere.

Alex Marquez non correrà a Mandalika
Alex Marquez in azione (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Tuttavia, Alex Marquez ha deciso di non proseguire il fine settimana di gara, a causa di forti dolori al torace che lo hanno colpito durante il venerdì mattina. Il tutto è legato a ciò che era accaduto a fine settembre sul tracciato dell’India, in particolare, durante il Q1 del sabato mattina.

Il nativo di Cervera era violentemente caduto procurandosi la frattura di due costole, che lo hanno ovviamente obbligato a saltare la gara di Nuova Delhi, con i medici che lo hanno dichiarato unfit. Il fratello di Marc non si è neanche presentato a Motegi, per il GP del Giappone della settimana successiva, dove ha dato forfait.

Sembrava tutto pronto per il suo ritorno in pista qui in Indonesia, dove infatti è sceso in pista per le prime libere, ma il troppo dolore lo ha costretto ad arrendersi. Alex è anche caduto durante la sessione ma senza alcuna conseguenza, chiudendo il turno in penultima posizione.

La principale difficoltà era il dolore che non gli consentiva di mettere insieme tanti giri, il che renderebbe impossibile partecipare alla Sprint Race del sabato o peggio alla gara di domenica. Questa stagione della MotoGP si sta trasformando in un vero e proprio bollettino di guerra, con i problemi che sono iniziati già dalla prima gara di Portimao, dello scorso 26 di marzo.

In Portogallo diede subito forfait Enea Bastianini, centrato in pieno da Luca Marini nella Sprint Race, procurandosi un grave infortunio che lo ha fatto restare fermo sino all’estate. Oltre a lui, sono tantissimi gli altri che sono stati fermati dagli infortuni, come lo stesso Marc Marquez, ma anche Joan Mir ed Alex Rins. Tra i più sfortunati rientrano anche Miguel Oliveira e Marini, così come Raul Fernandez e Pol Espargarò, con quest’ultimo che ha saltato tutta la prima parte di campionato.

Si tratta, senza troppi dubbi, del campionato più tribolato di sempre, nella speranza che non ci siano altri gravi problemi nelle prossime tappe. Detto questo, auguriamo a tutti quelli che hanno avuto difficoltà una pronta guarigione, nella speranza che i rientranti Marini e Rins, così come Marco Bezzecchi, possano correre a Mandalika.

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