Bagnaia ha ottenuto un successo clamoroso nella scorsa tappa di Mandalika. In Ducati il testa a testa continuerà sino alla fine, parola di Luigi Dall’Igna.
La sfida, l’unica rimasta di una stagione sportiva non indimenticabile per il Motorsport, tra i ducatisti della MotoGP sta infiammando la top class. Da una parte Jorge Martin, autore di una rimonta sensazionale, è stato in grado di fare e disfare in Indonesia, e dall’altra, Pecco Bagnaia, capace di ritornare sul primo gradino in una gara storica quando tutti i pronostici erano contro di lui.
Mandalika lascerà una traccia indelebile nella stagione 2023, al di là del risultato finale. Il sorpasso e controsorpasso nel giro di 24 ore ha trasmesso ai fan tutta l’essenza del Motorsport. Tutto ciò che può apparire scontato, in un baleno, può cambiare per un nuovo confronto tra i protagonisti. Jorge Martin, dopo la Sprint Race, sembrava lanciatissimo verso il suo primo Mondiale.
Pecco, invece, non sembrava più in grado di rispondere al ruolino di marcia impressionante del madrileno. Nella vita, a volte, basta poco per cambiare, radicalmente, tutto. Il Motorsport non fa eccezione ed estremizza ancor di più le sfide. I campioni, infatti, si vedono nel momento del bisogno, quando tutto sembra andare a rotoli. Bagnaia ha risposto da numero 1, balzando dalla tredicesima posizione della griglia alla terza, nel giro di 3 tornate.
Martin è crollato al suolo per un suo errore a metà GP quando aveva 3 secondi di vantaggio, ma Pecco non ha perso l’occasione di completare una rimonta che era riuscita anche a Valentino Rossi, a Donington, al primo anno nella classe regina. Il centauro di Torino, ispirato dalla situazione disperata in cui si è trovato, ha dimostrato di avere dei valori di alto profilo. Del resto non si diventa campioni per caso.
Il pensiero di Dall’Igna sulla lotta in Ducati
Quando è crollato in ghiaia Martin, nel box della Rossa, hanno capito l’enorme opportunità per Pecco e hanno provato a mantenere la calma. Il sorpasso a Vinales ha sugellato una prestazione d’autore. A quel punto è scoppiata una festa. Dopo la grande paura del Montmeló e le polemiche sui team order con Bastianini, l’intera squadra ha fatto quadrato intorno al campione.
Dopo la vittoria di Mandalika Pecco ha acquisito un vantaggio di 18 punti su Jorge Martin. Un distacco colmabilissimo in 5 tappe. Gigi Dall’Igna, ha parlato ai microfoni di Sky Sport MotoGP dopo la gara, e ha esaltato il lavoro di Bagnaia: “Pecco ha reagito da campione e non era semplice dopo la batosta della SR. Ha fatto veramente una gara splendida, intelligente. Più di questo, è dura aggiungere altro“.
Ci sono ancora a disposizione 185 punti, ma il tecnico della Ducati, Luigi Dall’Igna, ha espresso un concetto chiaro: “Per noi sarà una guerra fratricida, ma sarà bello vederli lottare fino alla fine“. Il geniale tecnico veneto ha acceso, ulteriormente, gli animi in vista del finale di campionato. Ecco gli orari della prossima tappa che si correrà sul magnifico tracciato di Philip Island. I favori dei pronostici sono tornati a favore di Pecco Bagnaia.