La F1 si sta preparando ad accogliere l’Audi a partire dal 2026, ma sono in arrivo notizie davvero assurde. Ecco cosa sta accadendo.
La F1 odierna vede impegnati, come costruttori ufficiali, marchi come la Ferrari, la Mercedes, la Renault e la Honda, con quest’ultima che però fornisce solo le power unit e non ha un vero e proprio team. Tuttavia, in futuro sono previste delle novità molto importanti, visto che nuove realtà sono pronte a fare il loro esordio, come si sa già da tempo.
Ad esempio, il 2026 sarà il momento dell’ingresso dell’Audi in F1, una casa che ha fatto la storia del mondo delle corse, ma che con la massima formula non ha mai avuto niente a che fare. Il grosso della storia della casa di Ingolstadt nelle quattro ruote è arrivato nei rally e nel turismo nel vecchio secolo, e poi con le corse di durata.
Dal 2000 al 2014, sono arrivate ben 13 vittorie alla 24 ore di Le Mans, contro avversari di alto livello e con tecnologie che, appena portate al debutto, sono subito state vicenti. La R8 del 2001 trionfò con il motore a benzina ad iniezione diretta, il TFSI, nel 2006 toccò alla R10 TDI a gasolio, mentre il 2012 fu l’anno del primo trionfo dell’ibrido con la R18 e-tron quattro.
Insomma, l’Audi non ha nulla da imparare da nessuno, e nell’agosto del 2022 è stato ufficializzato il suo ingresso in F1, con la grande soddisfazione del CEO di Liberty Media, Stefano Domenicali, e di tutto i vertici. Il programma è quello di inglobare il team Sauber e di debuttare nel 2026, ma proprio in queste ultime ore, stanno emergendo delle voci clamorose che potrebbero seriamente far cambiare la situazione.
F1, vera e propria bomba sul futuro dell’Audi
Secondo quanto riportato da “Auto-Journal“, l’Audi potrebbe rinunciare al suo ingresso in F1 dal 2026 lasciando il posto alla Porsche. Si tratterebbe di una vera e propria notizia bomba, che nessuno avrebbe potuto prevedere. Nel corso degli ultimi anni, la casa di Ingolstadt si è ritirata dall’intero mondo del motorsport, lasciando i fan interdetti.
A fine 2023 si concluderà anche il programma GT3 che ha fruttato tantissimi successi con la R8 LMS, e quella del gennaio prossimo sarà anche l’ultima Dakar che verrà disputata. Tutti credevano che lo scopo fosse quello di concentrarsi sul programma F1, che a livello economico costringerà la casa dei quattro anelli ad un pesante esborso.
Secondo quanto riportato dalla fonte sopracitata, il motivo della rinuncia di Audi verrebbe dalla volontà del nuovo CEO Gernot Dollner di non entrare in questa competizione, non avendola mai vista di buon occhio. L’obiettivo è quello di distaccarsi del tutto dalle idee del predecessore, ovvero Markus Duesmann, colui che è stato fautore dell’accordo con la Sauber per l’accordo in chiave 2026. Come rivelato da una fonte vicina al nuovo CEO, l’Audi sarebbe pronta a fare un passo indietro, favorendo così il clamoroso della Porsche, che potrebbe tornare nel Circus.
La casa di Weissach era stata in lizza a propria volta per un ingresso nel 2026, ed in ballo c’era un importante accordo con la Red Bull per la fornitura della power unit. Tuttavia, tutto saltò per la volontà di Porsche di “comandare” a casa dei campioni in carica, con una figura come quella di Christian Horner che sarebbe stata sostituita da un uomo forte della casa tedesca.
Ricordiamo che la Porsche è parte del gruppo Volkswagen così come l’Audi, e questo sarebbe dunque un passaggio di consegne. Nelle prossime ore sono attesi importanti sviluppi, per una situazione che inizia ad assumere contorni paradossali, quando mancano poco più di due anni al debutto in pista del nuovo progetto.