Una delle monoposto più belle e vincenti della storia di F1, appartenuta a Michael Schumacher, ha avuto un destino crudele.
La storia della F1 è ricca di auto che ne hanno fatto la storia, e che hanno segnato delle epoce. Michael Schumacher ha guidato tante auto iconiche, ma con il suo talento, è stato anche lui a contribuire alla sua leggenda, visto che ha portato a competere per il titolo anche dei mezzi inferiori.
Il sette volte campione del mondo della F1 ha fatto cose strepitose, ed avrebbe potuto vincere anche di più visto il talento di cui era dotato. Nelle prossime righe, vi racconteremo una storia assurda che riguarda una sua vecchia auto, con il quale vinse il titolo.
F1, la brutta fine della Benetton di Michael Schumacher
Un qualcosa di terribile è avvenuto in Francia, dove Julian Def, un appassionato di auto francesi, ha ritrovato ben 5 monoposto di F1 in una discarica, tra cui la Benetton B195 di Michael Schumacher dotata del motore Renault, quella con la quale vinse il suo secondo titolo mondiale in carriera, nel 1995, prima di passare alla Ferrari.
L’uomo, secondo quanto riportato da “fanpage.it“, stava passeggiando nei boschi vicino alla sua abitazione, si è ritrovato di fronte ben cinque vecchie F1 appoggiate su alcuni rimorchi, una situazione paradossale e che non trova spiegazioni, almeno così su due piedi. Infatti, tra di esse c’era anche la storica Lotus 79, progettata da Colin Chapman ed iridata nel 1978 con Mario Andretti, la prima auto ad effetto suolo della storia e dotata di minigonne.
Secondo quanto riportato, le auto erano in pessime condizioni, ma sono comunque dei gioielli che hanno fatto la storia e che, se restaurate al meglio, avrebbero potuto valere una vera e propria fortuna. Tuttavia, poco dopo c’è stata la prima scoperta amara, che ha frenato gli entusiasmi.
Infatti, le auto non erano abbandonate, ma sono state messe in vendita da una società a 55.000 euro l’una. Tuttavia, poco dopo l’uomo ha comunque pubblicato alcuni scatti sui suoi profili social, affermando di aver trovato un vero e proprio tesoro vicino casa sua, un qualcosa in cui pochi avrebbero scommesso.
In seguito, si è scoperto un altro dettaglio collegato ad un interrogativo che anche l’uomo si era posto. Perché quelle auto così strepitose, seppure in condizioni pessime, erano state messe in vendita ad una cifra così bassa? La risposta è che non si trattava di vere monoposto di F1, ma erano repliche costruite dall’azienda francese Team Les Galapaits, che montano, inoltre, dei motori motociclistici.
La bella notizia è stata ovviamente relativa alla grande pubblicità che è stata fatta a quei veicoli, ed infatti, il giorno dopo tutte quelle auto sono state vendute, dal momento che qualche collezionista di livello non eccelso non è affatto interessato alla motorizzazione di questi modelli o al fatto che fossero ridotti molto male. La Benetton e la Lotus in particolare, pur non essendo originali, si portano dietro una storia fantastica.
La B195 ha regalato il primo ed unico titolo mondiale costruttori al team anglo-italiano, che sotto la guida di Flavio Briatore ha scritto un pezzo di storia di questo sport, ma anche la Lotus di Andretti è un modello impossibile da dimenticare. Da segnalare anche la presenza di quella che sembra essere una Williams-Renault in livrea Rothmans, ma è difficile capire di quale si tratti.
Probabilmente, si tratta di un modello relativo all’anno 1995 o 1996, ma è difficile dire di più. In entrambi i casi, è un modello guidato sicuramente da Damon Hill, che nel 1996 vinse il suo primo ed unico titolo mondiale. Vedere queste vetture, anche se delle copie, in queste condizioni, è davvero bruttissimo.