L’ex Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, ha parlato degli attuali alfieri della Ferrari, Leclerc e Sainz, e dei gravi problemi a Maranello.
Da quando ha lasciato la presidenza a Marchionne, la Rossa non ha più ritrovato il gusto di lottare in F1 per un Mondiale sino all’ultima tappa. Sotto la gestione del manager italo canadese la Scuderia era tornata a fare la voce grossa, nel 2017 e nel 2018, ma le ambizioni di Vettel si sciolsero come neve al sole. Con il nuovo corso, targato Elkann-Vigna-Vasseur, la Ferrari vuole tornare ad essere grande.
I problemi oggi sono svariati, a partire da un regolamento che ha esaltato un solo top team. La Red Bull Racing ha saputo fare la differenza, conquistando l’80% delle gare. Per Leclerc e Sainz sono rimaste solo le briciole. Lo spagnolo ha vinto a Silverstone, nel 2022, e a Singapore, nel 2023, interrompendo la striscia di vittorie del tre volte campione del mondo, Max Verstappen.
Charles non vince un Gran Premio da più di un anno. Il monegasco, nella passata stagione, si è imposto in Bahrain, in Australia e Austria. Le aspettative erano di lottare per la conquista di un titolo mondiale che manca in Italia dal 2007. L’ultimo riconoscimento iridato costruttori, invece, è arrivato nel 2008 con Felipe Massa e Kimi Raikkonen, due piloti che da anni hanno appeso il casco al chiodo.
Questo aspetto già la dice lunga sull’attuale situazione in casa Ferrari. Dopo la cacciata di Binotto si è deciso di puntare con decisione sull’ex tecnico della Sauber. Fred Vasseur ha fatto piazza pulita a livello manageriale. Già prevista l’uscita di scena dell’aerodinamico David Sanchez e del direttore sportivo, Laurent Mekies. I due hanno già stretto legami, rispettivamente, con McLaren Mercedes e AlphaTauri. Lo stratega Rueda è stato arretrato, invece, nel remote garage.
Le parole di Montezemolo sulla Ferrari
Luca Cordero di Montezemolo è stato l’uomo, dopo Enzo Ferrari, più importante della storia del Cavallino. I fan vivono ancora del ricordo sbiadito dei successi dell’era Todt-Brawn-Byrne. La Rossa era una squadra spettacolare che seppe conquistare 6 titoli mondiali costruttori di fila, dal 1999 al 2004. Michael Schumacher è ancora oggi l’unico driver ad aver collezionato 5 mondiali di fila.
I record di ieri rischiano di essere demoliti da Verstappen. In casa Ferrari, Leclerc e Sainz, hanno dimostrato di avere degli ottimi lampi, ma complici dei problemi delle monoposto, non hanno mai potuto lottare per un mondiale. Questo potrebbe rappresentare un limite? La risposta è arrivata da Montezemolo in occasione del Festival dello Sport.
“Ritengo che l’ultimo problema per la Ferrari oggi siano i piloti, è la macchina – ha tuonato il bolognese – Quello che non mi piace è il regolamento attuale, che è piuttosto complicato, e non mi piace dove si trova la Ferrari oggi. Né voglio vedere una Ferrari felice di un terzo posto, che considero una sconfitta. Preferirei vederla conquistare vere vittorie con una auto capace di lottare per il titolo fino all’ultima gara, cosa che non accade più da tanti anni“.