Charles Leclerc ha preso parte alla conferenza stampa del GP degli Stati Uniti, raccontando le sue prime sensazioni ad Austin.
La F1 sbarca di nuovo negli Stati Uniti per l’appuntamento di Austin, e nonostante i due mondiali siano stati già assegnati, c’è ancora molto da raccontare su questa stagione. La Ferrari e Charles Leclerc puntano a riscattarsi dopo le difficoltà del Qatar, anche se il tracciato texano non sembra di certo essere il migliore in assoluto per la SF-23.
Infatti, da queste parti sono presenti curvoni molto veloci nelle quali serve una monoposto stabile dal punto di vista aerodinamico, soprattutto nel primo e nel terzo settore. Inoltre, c’è spesso il fattore del vento che non è favorevole a questa vettura, oltre al fatto che non ci sarà alcun pacchetto di sviluppo, mentre in passato si era parlato di novità previste proprio per Austin.
Tuttavia, rispetto a Losail dovrebbero esserci dei piccoli miglioramenti, come lo stesso Leclerc ha fatto capire nelle sue dichiarazioni. Il monegasco qui è salito una sola volta sul podio, giungendo in terza piazza lo scorso anno dopo una bella rimonta, visto che scattò dalle retrovie per via di una penalità. Ripetere quel risultato sarà complesso, e per farlo tutto dovrà andare alla perfezione.
Nella conferenza stampa del Gran Premio degli Stati Uniti era presente anche Charles Leclerc, che è apparso più ottimista del previsto, affermando appunto che la Ferrari potrebbe essere più competitiva rispetto a due settimane fa. Il Cavallino potrebbe puntare ad un discreto risultato in Texas.
Ecco le sue parole: “Se saremo più vicini? Lo spero, in Qatar abbiamo faticato per via delle condizioni che c’erano ed anche della pista in sé, che era una delle peggiori in assoluto per noi. Nei fine settimana delle Sprint è molto importante andare bene sin dalle prime libere, dobbiamo approcciare bene sin da subito e trovare un buon assetto che sarà cruciale, è il fattore più importante ed è ancor più fondamentale rispetto alle caratteristiche della nostra auto“.
Leclerc ha poi analizzato uno degli aspetti principali sul quale la Ferrari deve lavorare: “Su cosa ci concentreremo? C’è bisogno di fiducia nelle curve più veloci, ma nelle ultime gare, abbiamo faticato in quelle a media e bassa velocità, ci concentreremo su quello per cercare di essere competitivi“.
Carlos Sainz ha affermato che la Mercedes potrebbe essere molto competitiva, dal momento che porterà anche un nuovo fondo, in modo da poter allungare ulteriormente sul Cavallino nella battaglia per il secondo posto tra i costruttori. Il gap è di 28 punti al momento, ma è difficile fare pronostici sul risultato finale.
Tra Monza e Suzuka è stata più competitiva la Ferrari, mentre in Qatar la Mercedes è stata nettamente superiore. Tutto dipenderà dagli effetti che avrà l’ultimo pacchetto di aggiornamenti che porterà il team di Brackley, mentre sulla SF-23 non ci sarà nulla di nuovo. Il giudizio, ovviamente, lo darà la pista, su un tracciato molto complesso da interpretare per team e piloti.
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