Marc Marquez guiderà la Ducati del Gresini Racing nel 2024, e la MotoGP si aspetta molto da lui. Ora gli avversari sono avvisati.
La MotoGP è sbarcata a Phillip Island, dove si terrà il Gran Premio d’Australia in questo fine settimana. Si tratta di una delle piste più belle in assoluto, dove la stoffa del campione può fare la differenza. Una prova in tal senso ce l’ha data Marc Marquez lo scorso anno con il secondo posto ottenuto al termine di una gara strepitosa, in cui tutti sono arrivati vicinissimi sulla linea del traguardo.
Ad avere la meglio fu la Suzuki di Alex Rins, con Marc che si ritrovò beffato per pochi decimi, ottenendo l’unico podio della sua stagione. Il nativo di Cervera è tornato a bere lo spumante con il terzo posto ottenuto a Motegi, riportando la Honda ai primi posti con una gara magistrale disputata sul bagnato, prima di piombare di nuovo nelle difficoltà della sua moto in Indonesia.
Marc è caduto sia nella Sprint Race del sabato che nella gara di domenica, e vorrà sicuramente rifarsi su una pista in cui si è imposto per tre volte in MotoGP ed in un’occasione in Classe 125. Il successo più bello fu quello del 2019, che maturò dopo una dura bagarre contro la Yamaha di Maverick Vinales.
Il connazionale di Marc cadde all’ultimo giro mentre provava a rispondere all’assalto del #93, che volò verso l’ennesimo successo di una stagione dominata. Dal prossimo anno dovremo abituarci a non vederlo più con i colori della Honda, visto il suo passaggio al Gresini Racing.
Il sogno di guidare una Ducati si sta finalmente per realizzare, e quasi certamente, la potrà provare già dal test di Valencia di fine novembre, che si terrà poche ore dopo l’ultima gara della stagione. Il momento sarà seguitissimo da tutto il mondo delle due ruote, visto che finirà un’era e ne inizierà una nuova.
Il fatto di vedere Marquez su una Ducati può ridare hype ad una categoria che, in questo momento, è in difficoltà e vive una fase di calo di ascolti, ma il ritorno al top del nativo di Cervera potrebbe radicalmente cambiare questa situazione e far aumentare il seguito.
MotoGP, l’ex pilota confida in Marquez sulla Ducati
Secondo alcuni ex piloti ed addetti ai lavori, Marc Marquez in Ducati potrebbe tornare a dominare la scena in MotoGP, ed è di questo avviso il tester della Yamaha Cal Crutchlow, che ha addirittura consigliato agli altri di stare a casa nel caso in cui l’accordo con il Gresini Racing sarebbe andato a buon fine.
A pensarla in modo simile al pilota britannico c’è il suo connazionale Michael Laverty, che si è da poco ritirato dall’attività agonistica ma che segue con interesse le vicende della MotoGP. In un’intervista riportatata da “Crash.net“, da parte sua sono uscite parole forti nei confronti degli altri rider della Ducati.
Ecco le sue parole: “Per quanto riguarda le gerarchie, davanti a tutti c’è la Ducati ufficiale, poi la Pramac, poi la VR46 e poi viene Gresini, anche se a questo team non bisogna assolutamente mancare di rispetto, anche perché la Ducati fornisce ottime moto a tutti i suoi clienti. Gresini è la quarta casa ma bisogna ricordare cosa fece con Enea Bastianini“.
Laverty ha poi chiarito il suo pensiero in modo esplicito: “Dal mio punto di vista, Marc avrà la possibilità di mettere in imbarazzo i piloti Ducati, Martin non lo vorrà lì ed anche Bagnaia ha fatto alcune affermazioni riguardo a questa vicenda. Vedremo come andrà, ma sono sicuro che Marquez sarà molto veloce e se la giocherà sin da subito“.