Ferrari, pole da sogno di Leclerc: ecco perchè non ci crede nemmeno lui

La Ferrari è partita con il piede giusto in Messico. Ecco cosa è avvenuto in pista e cosa ha dichiarato Leclerc.

Charles Leclerc è condannato ad un Gran Premio di alto profilo, nonostante una Ferrari che, ancora una volta, teme la concorrenza sul passo gara. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno ottenuto il terzo e l’undicesimo tempo del venerdì in pista, nella seconda sessione di prove libere. In qualifica, invece, hanno monopolizzato la prima fila.

Ferrari, l’ammissione di Leclerc
L’opinione di Charles Leclerc (Ansa) tuttomotoriweb.it

Il monegasco deve sempre aggrapparsi a qualche magia per strappare pole miracolose, in alcuni casi, che si rivelano totalmente inutili in chiave GP. Sulla lunghezza di una gara, infatti, il ritmo degli avversari fa la differenza, rendendo vano lo sforzo del prodotto della FDA. Nello scenario dell’Autodromo Hermanos Rodríguez i fan fella Rossa hanno almeno goduto come non accadeva da tempo.

Il duello con Mercedes sta infiammando i fan. Vi sono appena 22 punti di differenza tra le due scuderie. L’approccio della Rossa, in Messico, è stato particolare. Nella prima sessione di libere la Scuderia ha lavorato sull’ottimizzazione dei livelli di raffreddamento delle varie componenti, aspetto determinante nella Capitale messicana, focalizzandosi sulla messa a punto nelle PL2.

I ferraristi hanno sperimentato le gomme portate in Messico da Pirelli, inclusa una C4 da provare per il 2024. Charles e Carlos hanno girato con gomme prototipo Hard e Soft, per poi concentrarsi sulle gomme prototipo, oltre che sui set di Medium e Soft. Hanno analizzato tutti i dati raccolti e hanno provato, sin da subito, a spingere al massimo in qualifica.

Ferrari, pole inaspettata Leclerc

Charles vuole mettersi alle spalle la delusione patita negli Stati Uniti. La squalifica per l’irregolarità al fondo ha fatto arrabbiare anche Lewis Hamilton. Quest’ultimo si è espresso in modo molto duro nei confronti della decisione della Federazione di non controllare tutte le auto. La battaglia, comunque, al secondo posto è più aperta ma non sono ammessi altri passi falsi. Per di più il monegasco accusa anche dei problemi fisici.

L’ammissione di Leclerc
Ferrari al volante della SF-23 (Ansa) tuttomotoriweb.it

Le SF-23 hanno superato, agevolmente, il Q1 con mescole Medium, mentre in Q2 c’è stato un po’ di bagarre per entrare nella TOP-10 per Carlos Sainz. Leclerc, invece, ha potuto già proiettarsi con serenità agli ultimi decisivi 12 minuti della qualifica. I ferraristi hanno avuto a disposizione di pneumatici Soft ciascuno. Leclerc e Sainz sono stati bravi a mettere le gomme nella perfetta finestra di esercizio, centrando 1’17”166 con Charles e 1’17”233 con Carlos.

Sono risultati tempi imbattibili per tutti, compreso il dominatore della stagione 2023 Max Verstappen. Leclerc e Sainz scatteranno dalla prima fila, davanti a cannibale della RB. In vista della sfida alle Mercedes è una grande occasione, poiché Lewis Hamilton e George Russell sono relegati rispettivamente al sesto e all’ottavo posto in griglia.

Ai media Ferrari Leclerc ha commentato: “Devo ammettere che non mi aspettavo di conquistare la pole position oggi. Dopo le libere di stamattina credevo che avremmo dovuto giocare sulla difensiva, e invece in Q3 siamo riusciti a mettere tutto insieme ed è andato tutto per il meglio. Ora il mio unico pensiero è sulla gara, perché vogliamo convertire questa pole in una vittoria. Il nostro ritmo qui è stato buono finora, quindi vediamo cosa possiamo fare domani“.

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