Matthew Perry, noto per il ruolo di Chandler Bing in Friends, è morto all’età di 54 anni nella sua casa di Los Angeles. Aveva una passione sfrenata per le supercar, in particolare per un modello leggendario di BMW.
La polizia di Los Angeles ha accertato la prematura scomparsa dell’attore americano. Sarebbe annegato in una vasca idromassaggio a seguito di un problema cardiaco. Dopo aver svolto un po’ di attività fisica al mattino aveva deciso di rilassarsi con un bagno tra le bollicine, ma il cuore ha ceduto. Il suo assistente ha provato a chiamare i soccorsi quando si è reso conto della situazione.
Oramai era già annegato quando sono arrivate le ambulanze fuori la villa dell’attore. E’ da escludere ogni possibilità di suicidio. Nato il 19 agosto 1969, Matthew Perry è cresciuto tra Montreal e Los Angeles, e fin da giovane ha messo in mostra il suo talento travolgente per la recitazione. E’ diventato celebre per il ruolo di Chandler nella sitcom Friends, dopo aver preso parte alle produzioni teatrali di ‘Tutti insieme appassionatamente’ e ‘The Elephant Man’.
Negli anni ’80 debuttò in “The Problems Grow”, “Second Chance” o “A Night in the Life of Jimmy Reardon”, dove era co-protagonista con River Phoenix. Le 10 stagioni e 235 episodi della commedia più simpatica e irriverente della TV americana che lanciò anche le carriere di Jennifer Aniston, Courtney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, David Schwimmer ha fatto epoca.
I sei attori si sono incontrati di nuovo due anni fa in ‘Friends: The Reunion’, uno speciale di HBO Max che i critici hanno definito “la migliore riunione di tutti i tempi”. Il cast, tra l’altro, non era solo unito sulle scene, ma tutti erano molto amici nella vita di tutti i giorni. Le sue scene esilaranti hanno reso l’attore deceduto un vero e proprio idolo del piccolo schermo.
Le dipendenze di Matthew Perry
L’attore americano aveva pubblicato un controverso libro di memorie in cui raccontava la sua lotta contro la droga, l’alcol e altre dipendenze. Tra le sue addiction positive c’era anche la sua amata BMW Z8. È una delle sole 500 versioni Roadster V8 mai realizzate, quindi l’attore era stato tra i pochissimi fortunati a trovarla sul mercato.
Il nome era un richiamo alle sportivissime roadster della casa tedesca che iniziavano con la lettera Z. Il designer Henrik Fisker si basò sulla linea della 507, un gioiello del brand bavarese di 45 anni prima. I gruppi ottici posteriori moto sottili danno anche uno slancio alla vettura. Il motore di 400 CV era ereditato dalla M5 E39. La velocità della Z8 è limitata elettronicamente a 250 km/h. L’auto scatta da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi.
L’attore americana possedeva il modello roadster in colorazione total black come quella nella foto in alto. Nel suo parco auto figurano anche altre BMW. Matthew aveva comprato una Serie 7 del 2003 ed una Serie 5 nel 2015. La predilezione per il marchi tedeschi lo ha portato a trovar spazio in garage anche per una Porsche Panarema ed un’Audi R8 Spyder. Il parco auto è completato da una Aston Martin Vantage 2014 ed una Lincoln Navigator 2020. Sul mercato queste vetture, tutte insieme, superano ampiamente il mezzo milione di euro.