Leclerc spiega il botto con Perez: poi l’ammissione che gela la Ferrari

Terzo posto per Charles Leclerc al GP del Messico, dopo una brutta partenza ed un passo non all’altezza. Ecco le sue parole.

Il Gran Premio del Messico si è concluso con la solita delusione per la Ferrari e Charles Leclerc, con un terzo posto che lascia l’amaro in bocca. Il monegasco era infatti scattato dalla pole position, con Carlos Sainz a completare una prima fila tutta firmata dal Cavallino.

Leclerc commenta la gara di Città del Messico
Leclerc in terza posizione (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Il sogno è durato pochi secondi, visto che entrambi i piloti della Ferrari sono partiti molto male, esponendosi all’assalto della Red Bull di Max Verstappen. L’olandese non è passato grazie alla scia, ma proprio per via di uno scatto fenomenale, che lo ha portato davanti.

Leclerc si è toccato con Sergio Perez che ha azzardato troppo dall’esterno, ritrovandosi costretto al ritiro. Nella prima parte di gara, Charles ha comunque avuto un bel passo ed ha a lungo condotto la corsa nel momento in cui Verstappen si è fermato ai box per primo.

Tuttavia, dopo la bandiera rossa arrivata a metà gara non ha più avuto il passo, venendo scavalcato dalla Mercedes di Lewis Hamilton, il quale ha poi allungato senza problemi. I due “Carli” non sono stati per nulla perfetti al via, ma va detto che la SF-23, in gara, si è confermata deficitaria, con un utilizzo delle gomme non affatto ottimale.

Leclerc, ecco le sue parole dopo il terzo posto

Dopo la fine della gara, Charles Leclerc è stato anche fischiato dal pubblico di casa, che lo ha in qualche modo ritenuto responsabile del ritiro di Sergio Perez. Alle interviste, il monegasco ha subito dichiarato di non aver potuto far nulla per quell’incidente, come effettivamente ci confermano anche le immagini viste in diretta.

Charles Leclerc e Sergio Perez che botta
Charles Leclerc e Sergio Perez contatto al via (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Ecco le sue parole: “Sento tanti fischi, ma ragazzi, io non potevo andare da nessuna parte. Mi sono trovato in mezzo alle due Red Bull ed ho toccato Checo, è la vita. Lui ha danneggiato la mia macchina e la sua gara è finita lì. Sono molto dispiaciuto di aver posto fine alla sua gara, ma ovviamente non l’ho fatto appositamente“.

Leclerc ha poi ammesso che le Mercedes erano più rapide delle Rosse: “Abbiamo sofferto con le Hard dopo la ripartenza, Lewis invece era velocissimo con le Medie. Sono comunque riuscito a gestire il degrado, sono stati migliori di noi, non possiamo farci nulla. Queste sono le corse e la vita“.

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