La Nissan è un vero e proprio colosso del mondo delle quattro ruote, ed ora vi parleremo di chi si occupa di produrre i motori.
Il mondo delle quattro ruote è ricco di marchi storici, e tra di essi, trova sicuramente spazio la Nissan, colosso giapponese che fu fondato nel 1933, nei pressi della città di Yokohama, uno dei centri più importanti del paese del Sol Levante. La casa nipponica produce auto molto interessanti, e che possono essere acquistate praticamente da tutti, visti i prezzi popolari.
Una delle auto che dalle nostre parti ha avuto maggior successo è la citycar Micra, ma va detto che anche il SUV Qashqai ha prodotto risultati ottimali, e tanti nuovi gioielli sono in arrivo per il futuro. La casa giapponese, inoltre, sta puntando parecchio sulle auto ad emissioni zero, ed ha appena svelato un modello folle.
Stiamo parlando della Nissan Hyper Force, che produce una potenza massima di 1.360 cavalli, e che è ovviamente full electric. Ovviamente, per ora si tratta solo di una concept, ma presto potremmo avere modelli molto simili in circolazione. Detto questo, andiamo a focalizzarci su quello che è l’argomento del giorno.
Nissan, ecco chi si occupa di produrre i motori
Per chi avesse qualche minimo dubbio, oggi faremo chiarezza una volta per tutte: la Nissan è una casa ufficiale che produce in autonomia i propri motori, senza essere aiutata da qualcuno dall’esterno. Tutti i propulsori montati sulle vetture di questa casa sono realizzati nelle fabbriche di loro proprietà, come una vera e propria factory.
C’è da dire che di dubbi, conoscendo l’orgoglio giapponese, non ce n’erano molti, e la Nissan incarna perfettamente i valori del proprio paese. Vedremo se questo costruttore, con il passaggio all’elettrico, avrà bisogno di maggior “assistenza” da parte di gruppi esterni, ma siamo abbastanza sicuri del fatto che ciò non accadrà mai.