Superbike, nuova vita per Jonathan Rea: svelato il suo nuovo bolide

Il pluripremiato pilota della Superbike, Jonathan Rea, ha deciso di cambiare aria dopo una lunghissima esperienza in Kawasaki.

Nel Paddock della SBK tirava un’aria diversa rispetto al solito, in occasione dell’appuntamento di Jerez de la Frontera. I top rider si sono sfidati, come sempre, per le prime tre posizioni. Era partito a fionda Johnny sulla verdona, accumulando anche un buon margine nelle prime tornate dei Gara-2 per poi stendersi e dover rimontare dal fondo dello schieramento.

Superbike, nuova vita per Jonathan Rea
La nuova avventura di Rea in Superbike (Ansa) tuttomotoriweb.it

Nel tentativo estremo di strappare un grande risultato finale Rea ha esagerato. La voglia di lasciare un ultimo sigillo in una stagione avara di soddisfazioni è stata troppa. In classifica finale il nordirlandese ha chiuso al terzo posto a quota 370 punti. Il campione del mondo della Ducati, Alvaro Bautista, ha concluso con 628 punti, mentre Toprak Razgatlioglu, a quota 552, ha salvato la faccia alla Yamaha nel 2023.

I due centauri protagonisti nell’ultima sfida sulle rispettive moto a Jerez, hanno preso delle decisioni importanti per il futuro. Il turco ha detto addio alla R1, volendo sposare un progetto diverso in BMW, mai al top in Superbike. Al contrario Rea ha colto al volo l’occasione e si è preso la sella della Yamaha. Bassani, invece, prenderà il posto del nordirlandese in Kawasaki.

Nel 2023 la verdona ha festeggiato solo un trionfo di Rea a Most, in Gara-1. Bautista ha conquistato quasi tutte le gare della stagione. Figlio di Johnny e Claire Rea, il nordirlandese è un figlio d’arte. Il padre gareggiò nel Tourist Trophy, mentre il nonno di Rea fu sponsor del pilota Joey Dunlop. Dal 2017 è Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico per meriti sportivi.

La nuova avventura di Jonathan Rea in Superbike

Dopo due annate deludenti Johnny ha deciso che era arrivato il momento di iniziare una nuova fase di carriera. Compirà 37 anni il prossimo 2 febbraio 1987. Il centauro ha ancora l’obiettivo di vincere nella massima categoria delle moto derivate di serie. Ci proverà in sella ad una magnifica Yamaha R1. La colorazione che vedete nel video in basso mette già i brividi.

Rea la sfrutterà nei test invernali e spera di trovare subito il giusto feeeling. “È stato un primo giorno incredibile ed è stato surreale indossare la mia tuta Pata Yamaha Prometeon WorldSBK – ha dichiarato il sei volte campione Superbike – La sensazione del blu è davvero bella e quando sono entrato nel box, tutti erano emozionati. Ho sentito subito tanto affetto e sostegno, l’attenzione ai dettagli nel team è incredibile. Dal mio box, dove avevo già i miei loghi personalizzati, alla perfetta vestibilità della moto, l’attenzione ai dettagli in quel processo è stata incredibile“.

La casa di Iwata si aspetta tanto dal fenomeno di Ballymena. Non vede l’ora di affrontare i primi giri in sella alla R1. Sarà la prima volta su una Yamaha, dopo le esperienze in Honda e Kawasaki in SBK. Dopo Gara-2 Rea ha salutato tutti i membri della sua ex squadra, prima di vestirsi di blu.

Gestione cookie