E’ arrivata una provocazione inaspettata al bicampione del mondo della Superbike, Alvaro Bautista, da parte dell’agguerrito rivale Toprak Razgatlioglu.
Botta e risposta tra i due contendenti alla corona iridata. Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista sono stati i due grandi protagonisti della stagione 2023 di Superbike. Lo spagnolo della Ducati ha chiuso con 628 punti, mentre Toprak Razgatlioglu, a quota 552, ha fatto dei veri e propri miracoli in Yamaha nel 2023.
Dopo il duello spettacolare in Portogallo, nell’ultima sfida dell’anno, sul tracciato di Jerez de la Frontera, il rider della Yamaha ha messo in crisi il ducatista. Nonostante lo strapotere tecnico della Ducati V4 Panigale, la squadra di Iwata ha messo a disposizione di Razgatlioglu un mezzo all’altezza della sfida in Gara-2. Il turco, al passo d’addio sulla R1, ha messo in mostra un ritmo bestiale nel corso della sfida in terra iberica.
Dopo la caduta di Jonathan Rea, fresco pilota Yamaha, il campione del mondo 2021 ha tentato l’allungo. Bautista è riuscito a recuperare il gap e nelle ultime 11 tornate del Gran Premio ha sfoderato degli attacchi clamorosi. Quando sembrava impossibile ritornare davanti, Toprak ha dato vita ad un duello fantastico che ha ricordato i vecchi tempi della SBK. Il campionato 2023 è stato, completamente, dominato dalla casa di Borgo Panigale. Il centauro turco è stato caparbio a non mollare mai, massimizzando sempre il potenziale.
Superbike, la provocazione di Toprak a Bautista
A partire dalla prossima stagione sarà imposta, nella massima categoria delle moto derivate di serie, la regola del peso minimo di piloti e moto. Il campione del mondo in carica, Alvaro Bautista, dovrà aggiungere 6,5 kg di peso alla sua Ducati per rispettare il nuovo regolamento. Si è parlato di norma anti-Bautista perché, di fatto, tra i top rider è l’unico a godere di un peso piuma.
Razgatlioglu, ma anche lo stesso Rea, Bassani, Petrucci hanno tutte strutture fisiche più imponenti. Il peso minimo sarà di 80 kg, ma per i piloti al di sotto di questo numero dovranno aggiungere i kg alle moto. Bautista pesa 60 kg (67 con la tuta e il casco). I 13 kg di differenza rispetto agli 80 kg devono essere suddivisi per due e i 6,5 kg risultanti devono essere applicati alla moto.
Il rider della Ducati ha affermato che si tratta di una decisione assurda e pericolosa, atta a limitarlo. Toprak Razgatlioglu, a Motorsport.com, ha tuonato: “Secondo me la regola del peso non cambierà nulla per la prossima annata. Bautista probabilmente aggiungerà 5 chili alla sua moto e non cambierà niente. Non dovrebbe avere paura, cinque o otto chili non sono niente, va bene. Cosa c’è di così pericoloso? Dai, è un campione del mondo“.
Una chiara spallata. Dopo la gara persa all’ultima curva per un track limit a Jerez, il turco vorrà stupire in BMW nel 2024. La regola sul peso rappresenterà un piccolo vantaggio. Quando la Ducati di Bautista risulterà più pesante, sarà ancora più complicato controllare la moto. Dani Pedrosa, in MotoGP, aveva momenti in cui traballava in uscita di curva ed era più complesso per lui essere rapido in tutte le condizioni, come aveva fatto nella classi minori del Motomondiale.