Red Bull, ennesima genialata: così la Ferrari è stata condannata al ko

La Red Bull ha dettato legge anche a Città del Messico, e dietro a questa vittoria c’è un segreto che fa parlare di sé.

La superiorità della Red Bull è un qualcosa che sta diventando quasi imbarazzante per la concorrenza, che non ha alcuna speranza di poter competere con le RB19. Va detto che quella che è inattaccabile è sempre quella di Max Verstappen, dal momento che Sergio Perez non completa una doppietta da Monza, e che ormai ha un vantaggio molto contenuto su Lewis Hamilton e la sua Mercedes.

Red Bull nuova genialata
Red Bull con Max Verstappen in azione a Città del Messico (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Ricordiamo che il team di Milton Keynes non ha mai messo a referto la doppietta nella classifica piloti, con Perez che lo scorso anno fu beffato dalla Ferrari di Charles Leclerc per soli 3 punti, dopo un finale di stagione molto combattuto tra i due ed il risultato si decise solo ad Abu Dhabi.

Per Perez, non finire al secondo posto con quella vettura sarebbe un’umiliazione troppo grande, in un periodo in cui è uno dei piloti più a rischio. In questi giorni, si è addirittura parlato di un possibile arrivo al puo posto di Fernando Alonso, ma Helmut Marko ha specificato che il sedile di Checo non è per niente a rischio.

Quando c’è di mezzo il buon vecchio Helmut, non c’è mai da stare tranquilli, ma onestamente la pista Alonso pare difficile anche a noi, mentre è più probabile quella che vede protagonista Daniel Ricciardo, splendido settimo a Città del Messico con l’AlphaTauri dopo aver ottenuto il quarto tempo in qualifica. La RB19 l’ha già provata nei test di Silverstone di quest’estate, e secondo quanto disse Christian Horner, Daniel era tornato quello di un tempo.

Per il momento, dunque, non c’è ancora una pienissima certezza sul futuro compagno di squadra di Verstappen, ma non ci sono dubbi sul fatto che la Red Bull ripartirà da grande favorita. In Messico le RB19 hanno fatto vedere di non avere rivali neanche al via, con un sistema che nelle ultime gare pare aver fatto dei passi da gigante. Ecco tutti i dettagli.

Red Bull, ecco come ha migliorato la partenza

Le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno dominato le qualifiche di Città del Messico, ma il sogno di vincere la gara è evaporato prima della prima curva. Infatti, le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez sono scattate come due siluri, anche se il messicano, a causa di una chiusura troppo aggressiva alla prima staccata, ha gettato tutto al vento ritrovandosi costretto al ritiro, dopo il contatto con il monegasco.

Max Verstappen nuovo segreto
Max Verstappen in azione a Città del Messico (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Per Checo è stato un gran peccato, mentre Super Max è stato perfetto come al solito. L’olandese ha avuto un grande riflesso al semaforo, ed ha raccontato di come lui e la sua squadra abbiano lavorato assieme per affinare le procedure, ed è stato questo a fare la differenza. In sostanza, non sono state portate delle vere e proprie novità da questo punto di vista, ma è stato un mix di miglioramenti fatti da tutto il team.

Ecco le parole dell’alfiere della Red Bull: “In questi casi, è sempre importante lavorare insieme e riuscire a migliorare le procedure. Dobbiamo fare tutto bene quando prepariamo le gomme e settiamo la nostra frizione. Tutto è molto sensibile, se sei troppo vicino al limite, rischi di avere un forte pattinamento sulle gomme“.

Verstappen ha poi aggiunto: “Non è un equilibrio facile da trovare, ma credo che in Messico abbiamo lavorato al meglio e che le cose abbiano funzionato come dovevano. Abbiamo capito bene il grip degli pneumatici, non lasciando nulla al caso neanche a livello di frizione e di tutto il resto“.

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