Il Gran Premio del Brasile è iniziato subito come una sorpresa negativa per la Ferrari. La gara è stata vinta da Verstappen, davanti a Norris e un immenso Alonso.
A dir poco assurdo quanto è accaduto nel giro di formazione del GP del Brasile. Il monegasco, in preparazione del via, stava svolgendo il consueto giro di ricognizione quando ha perso, completamente, il controllo della sua Ferrari.
Si è subito pensato ad un errore del pilota in curva, poi la doccia fredda. “Ho perso l’idraulica, perché sono così sfortunato“, ha urlato il pilota della Ferrari in un laconico team radio quando si è fermato contro le barriere con la SF-23 danneggiata. La sfortuna è che capiti sempre a Leclerc, ma la Ferrari si è dimostrata non all’altezza del suo alfiere di punta.
Non è la prima volta che il monegasco non può prender parte ad un GP per un problema tecnico. Era già avvenuto nella tappa di Monaco nel 2021. Dopo la prima partenza con un Norris ed un Hamilton sugli scudi la gara si è subito interrotta per un incidente tra le Haas ed Albon. Magnussen e Albon sono stati costretti ad alzare bandiera bianca.
Dopo aver ripulito la pista, alla ripartenza Max Verstappen, ha fatto vedere di che pasta è fatto, riuscendo a tenersi stretta la leadership. Al secondo posto Norris ha provato ad insidiarlo ma il tutto è durato un paio di tornate, poi il passo gara di Max Verstappen è stato clamoroso. Idem quello della RB19 di Sergio Perez che ha scavalcato entrambi i Mercedes con un ritmo indiavolato.
F1, ennesima passeggiata di Verstappen
Perez ha fatto impazzire la folla con un doppia manovra di sorpasso ma Hamilton è stato caparbio con una buona strategia a rimettersi davanti al messicano, fermandosi prima. Sainz, dopo il ritiro di Leclerc, ha avuto tutti gli occhi puntati addosso. I fan della Ferrari sono rimasti delusi perché nel weekend di Interlagos la SF-23 ha fatto fatica. Ritmo lento, poca trazione e tanta fatica su ogni tipo di mescola.
In gara ben 4 team sono risultati superiori. Non solo RB e Mercedes, ma anche McLaren e Aston Martin. Perez ha di nuovo puntato e superato l’anglocaraibico. Avanti a tutti Max Verstappen ha dettato il suo ritmo, senza patemi nel primo stint. Alle sue spalle Norris e Alonso hanno avuto, ugualmente, una ottima gestione della mescola soft.
Dopo il valzer dei cambi, Sainz ha guadagnato la settima posizione su Russell ed Hamilton ma è un’amara consolazione perché le Mercedes hanno fatto fatica, nel weekend di Interlagos, e la Scuderia non ne ha approfittato.
Russell si è dovuto anche ritirato a 12 giri dalla fine della sfida. Notte fonda anche per la casa di Stoccarda. Ha fatto una gran gara Alonso che si è tenuto con i denti il podio. La gara si è conclusa con il diciassettesima vittoria stagionale di Max Verstappen. Secondo Lando Norris su McLaren, mentre un immenso Alonso ha chiuso terzo. Giù dal podio, invece, un ottimo Perez.