Red Bull, a rischio la vittoria? Polemiche in corso, può cambiare tutto

Max Verstappen ha vinto anche in Brasile, ma la Red Bull trema per via di alcuni sospetti che si legano ad un’altra gara.

La F1 ha fatto tappa ad Interlagos in questo fine settimana, con la Red Bull e Max Verstappen che hanno fatto saltare il banco nuovamente. L’olandese ha raggiunto quota 52 vittorie in carriera, staccando Alain Prost e mettendosi a -1 da Sebastian Vettel, con il chiaro obiettivo di agganciarlo già a Las Vegas.

Red Bull a rischio penalità
Red Bull con Max Verstappen in azione ad Interlagos (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Pensate che Super Max, nel biennio 2022-2023, ha ottenuto ben 32 vittorie, le stesse portate a casa da Fernando Alonso in tutta la sua carriera. Si tratta di un dato incredibile, che testimonia la grandezza della sua superiorità e quella della Red Bull. Tuttavia, c’è ancora un nodo da sciogliere.

Red Bull, può cambiare tutto sulla gara di Austin

Prima di Interlagos e Città del Messico, la F1 aveva aperto la traferta americana con il Gran Premio degli Stati Uniti, che ha regalato un grande spettacolo ad Austin. Neanche a dirlo, la gara è stata vinta da Max Verstappen, che partiva dal sesto posto. Rispetto ad altre volte, l’olandese si è dovuto sudare quel successo, dal momento che la sua Red Bull non era così stradominante come al solito, ma il risultato non è cambiato.

Max Verstappen ed il caso Austin
Max Verstappen in azione ad Interlagos (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Uno degli argomenti che hanno tenuto banco in quel week-end è stato quello dei Track Limits, che sono costato la pole position allo stesso Verstappen per un’escursione alla penultima curva durante il suo giro decisivo in qualifica. Nelle ultime ore, una squadra ha voluto fare chiarezza sulla vicenda, chiedendo alla FIA il diritto di riesaminare il risultato finale della gara.

Stiamo parlando della Haas, che aveva concluso quel giorno all’11esimo e 14esimo posto con Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen. Il diritto di revisione può essere richiesto a massimo 14 giorni di distanza dall’evento da analizzare, per cui, la squadra americana è rientrata nei tempi ed ora ci sarà da capire su cosa si interverrà.

Pare che le squadre che saranno chiamate a difendersi saranno la Red Bull, l’Aston Martin e la Williams, ma non sono stati dati dei dettagli più specifici. Le indiscrezioni parlano di Sergio Perez come uomo sotto accusa per il team di Milton Keynes, ma è chiaro che un minimo d’ansia ci sia nei fan di questa squadra, visto che Verstappen ha portato a casa la vittoria.

L’udienza si svolgerà in queste ore, con la FIA che sta analizzando tutte le immagini che ha a disposizione per capire se qualcuno è effettivamente andato oltre i limiti della pista. Nel caso in cui ciò accadesse, la Haas potrebbe entrare in zona punti, visto che l’Aston Martin di Lance Stroll ha chiuso settima.

Inoltre, le Williams di Alexander Albon e Logan Sargeant sono giunte nona e decima, ed una doppia penalizzazione farebbe avanzare di parecchio le auto del team di Gunther Steiner. Ovviamente, vi terremo aggiornati su quella che sarà la decisione presa dalla FIA, con le sorprese che sono sempre dietro l’angolo.

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