La gamma FIAT è stata allargata negli ultimi tempi con il lancio della 600 e della Topolino. L’obiettivo è far crescere il numero di vendite delle EV.
La FIAT, dopo tanta attesa, si è lanciata con coraggio sulla tecnologia a batteria, con la Topolino e le versioni alla spina della 500 e del Doblò. La scelta per i progressisti green sta crescendo a dismisura e la casa torinese non si vuole far trovare impreparata. Sono stati, infatti, proposti già nuovi segmenti e motorizzazioni, ma vanno coinvolti anche gli automobilisti più giovani che hanno voglia di sperimentare la tecnologia a batteria.
La minicar basata sulla Citroen AMI, che porta anche la famiglia Agnelli nel mondo di questi quadricicli leggeri elettrici presenta soluzioni molto interessanti. Il nome Topolino non è nuovo, rappresentando un adattamento all’erede spirituale della vecchia 500, che tanto fece felici gli italiani in un periodo d’oro per il brand piemontese. Sfruttando l’esperienza acquisita dai cugini francesi, in FIAT sono convinti che le city car del futuro saranno sullo stampo della nuova Topolino.
Vetture perfette per destreggiarsi nel traffico di tutti i giorni. Le utilitarie già sono una scelta top nelle grandi città nostrane. Difatti sono ancora gettonatissime in termini di volumi di vendita e lo dimostra il successo della cugina Lancia Ypsilon e ancora della Panda. Nel 2024 arriverà la nuova serie, anche nella variante elettrica, e ci si aspetta un vero e proprio boom di vendite. FIAT poi non solo punta a cifre alla portata della fascia media ma ad uno stile inconfondibile.
La Topolino rappresenta, concretamente, il potenziale della casa torinese. Vi sono, infatti, soluzioni infinite per un brand che ha fatto la storia dell’Automotive italiana. L’utilitaria italiana FIAT prodotta dal 1936 al 1955 nacque con l’idea di mettere i bastoni tra le ruote alla VW Maggiolino. Il progetto risultò vincente e, ancora oggi, le utilitarie di piccole dimensioni sono la soluzione migliore per gli ingorghi, del resto la Smart ci ha costruito un impero su questa idea di vettura.
Le versioni Disney della FIAT Topolino
L’idea dei tecnici italiani, basandosi sulla Citroen Ami, è quella di unire due grossi mondi. Disney è un marchio noto in tutto il mondo, non solo dai ragazzi, e il nome stesso della vettura inneggia al topo più famoso al mondo. Le forme tondeggianti della vettura usata nel fumetto si ritrovano nella vettura a zero emissioni piemontese. Lunga appena 2,41 metri e con l’opportunità di essere ricaricata in 4 ore con una semplice presa di corrente da 220 Volt, la microcar è stilosa.
Olivier Francois, Fiat CEO, ha annunciato 5 interpretazioni uniche di Fiat Topolino, quattro disegnate dal Centro Stile torinese ispirate ai Disney Creatives e una con la partecipazione di Giorgio Cavazzano, uno dei più noti artisti Disney. Quest’ultimo, per celebrare il centenario della Disney, ha deciso di partecipare alla realizzazione del design della Topolino. Il prezzo della versione standard parte da 9.890 euro senza incentivi, cifra che vale per sia per la variante chiusa che per quella aperta. I modelli personalizzati della Disney varranno l’extra.