La Sprint Race del GP del Qatar di MotoGP vede imporsi Jorge Martin, mentre Pecco Bagnaia è solo quinto. Il mondiale è apertissimo.
Il mondiale della MotoGP è sempre più aperto, con Jorge Martin che ha vinto la Sprint Race del GP del Qatar, mettendosi a -7 da Pecco Bagnaia. Il rider di casa Ducati Pramac, che sembrava in calo nell’ultimo periodo, ha corso da vero e proprio fenomeno, con una guida celestiale che gli ha permesso di rimontare dal quinto posto in griglia, gestendo nel finale il tentativo di affondo di Fabio Di Gianntonio. Si tratta della quinta vittoria nelle ultime sei Sprint Race per il rider iberico, che ora è pronto per giocarsela sino in fondo.
Bravissimo comunque il pilota romano del Gresini Racing, mentre Luca Marini non è andato oltre il terzo posto dopo la pole position. Quarto Alex Marquez davanti al campione del mondo della MotoGP, che non è mai stato competitivo. Sesta posizione per l’Aprilia di Maverick Vinales, che ha tenuto dietro la KTM di Brad Binder, mentre Fabio Quartararo con la Yamaha chiude ottavo. Augusto Fernandez e Johann Zarco hanno completato la top ten.
MotoGP, rimonta sensazionale di Martin
Le qualifiche della MotoGP in quel di Losail hanno regalato la pole position a Luca Marini, che ha guidato il dominio composto da ben sei Ducati. Quarto tempo per Pecco Bagnaia subito davanti ad Jorge Martin, il quale si è confermato in leggero calo in qualifica rispetto ai fine settimana precedenti. Lo scatto dei due che si giocano il titolo è ottimo, con lo spagnolo di casa Pramac che sale al terzo posto, dando una bella spallata al rivale e prendendosi la posizione.
La gioia di Martin dura poco, visto che commette un errore dopo poche curve, venendo passato sia dal campione della MotoGP che da un Marc Marquez scatenato. Crash nelle retrovie, con Aleix Espargarò, Enea Bastianini e Miguel Oliveira che vanno a terra. Martin si libera poi di Marquez e va poi super aggressivo a passare Bagnaia, mentre Marini ed Alex Marquez se le danno di santa ragione per giocarsi il primo posto.
Anche Fabio Di Giannantonio supera un Bagnaia che pare essere partito molto conservativo, quasi a non voler stressare troppo la gomma nelle prime fasi. Martin decide di passare all’attacco a 7 giri dalla fine, liberandosi di Alex, mentre Bagnaia trova un buon passo ed inizia ad avvicinarsi al poker di testa, anche se resta pressato dalla KTM di Brad Binder.
Cambia passo Martin che supera anche Marini e vola in testa, mentre Bagnaia si fa sotto ai due del Gresini Racing che sono in battaglia per il podio. Scatenato anche Di Giannantonio, che scavalca Marini e si prende la piazza d’onore. La battaglia per la vittoria è tra il rider capitolino e Martin, che se le suonano nel giro finale. Niente da fare per Di Giannantonio, che è comunque ottimo secondo, mentre Jorge, ufficialmente, cancella la possibilità di Bagnaia di chiudere il mondiale qui in Qatar. Alle 18.00 di domani ora italiana la partenza della gara.