La Bugatti ha sempre abituato gli appassionati a livelli di tecnologia massimi. Ecco una novità che stenterete a credere all’interno del prossimo bolide.
Si faccia avanti chi non ha mai sognato di osservarla, almeno una volta, in strada. Guidare una Bugatti è un affare per pochissimi eletti, ma persino ammirarla nelle sue forme curvose è una rarità assoluta. In Italia è, davvero, molto difficile imbattersi nella supercar francese. Qualora viaggiaste in giro per il mondo, specialmente in posti molto ricchi come Monaco, Londra o Dubai vi potreste ritrovare con la bocca spalancata.
Le Bugatti non solo produce auto fantastiche sul piano del design, ma hanno anche performance clamorose. Per anni la casa francese, fondata da un italiano di nome Ettore in Francia, hanno sfidato le prestazioni massime della Ferrari. La F40 e la EB110 si sono date battaglie a suon di top speed da brividi negli anni d’oro, mentre oggi il core della casa modenese è un po’ cambiato.
Entrambi i marchi hanno posto l’accento sul lusso, senza dimenticare le prestazioni. La Bugatti Chiron è un concentrato di tecnologia estremo, potendo vantare una serie di soluzioni aerodinamiche estreme. L’auto, presentata al Salone dell’automobile di Ginevra il primo marzo del 2016, vanta una carrozzeria ed un telaio completamente in fibra di carbonio.
Sulla Chiron le sospensioni sono indipendenti e la trazione è integrale permanente. Grazie a 1500 CV (1103 kW), per una potenza pari a 187,5 CV/litro, con una coppia massima di 1600 Nm a partire da 2000 giri/min, l’hypercar super la barriera dei 400 km/h. Il W16 spinge il mostro francese, grazie alla sua speciale chiave nella consolle centrale, ad una top speed di 420 km/h. Lo 0 a 100 km/h è coperto in appena 2,4 secondi. Lo 0 a 200 km/h si registra in 6,1 secondi, mentre lo 0 a 300 km/h in 13,6 secondi.
L’abitacolo estremo della Bugatti
Come si potrebbe migliorare un mostro come la Chiron? I tecnici hanno elaborato il cd. “bolide “, come canto del cigno dell’hypercar più potente della storia del brand. Si tratta di una vettura dal valore di 4 milioni di euro che sarà lanciata in appena 40 unità. Sarà una delle vetture più care della storia e, nel mondo sregolato di oggi, sono già state tutte prenotate a scatola chiusa da collezionisti facoltosi come vedrete nel video.
Tutto quello che possiamo fare è spiegarvi questi 40 fortunati cosa troveranno nell’abitacolo. Per questa auto da sogno i tecnici hanno elaborato un abitacolo estremo, con un volante a forma di X che ricorda quelle delle vetture di Formula 1. Sopra la cloche vi sono tre display che danno le info all’automobilista i tempi su tempi di percorrenza e forze G. Addirittura spuntano dei tubi di scarico da entrambi i lati del cruscotto.
Per fortuna esce solo aria condizionata, ma danno la dimostrazione di quello che è il lavoro svolto anche nella zona posteriore della vettura. Non mancano anche una serie di comandi fisici con alcune funzioni di base. In primo piano due enormi pulsanti rossi alla base che recitano “Stop” e “Fire”. Nel caso in cui qualcosa sia andato non per il verso giusto. Da gara anche i sedili fissi, mentre volante e pedaliera sono regolabili. Si è puntato su una sportività autentica con tanta fibra di carbonio a vista.