La Lancia Stratos è un mito italiano, che ha vinto di tutto nel mondo dei rally. Oggi vi parleremo di un modello ancor più unico.
Per chi ama le quattro ruote la Lancia Stratos è un vero e proprio mito, che ha fatto la storia del nostro mondo delle quattro ruote. Nel vecchio secolo, l’Italia era un riferimento assoluto per il motorsport, dove primeggiava in vari ambiti. La mitica Stratos è stata prodotta tra il 1973 ed il 1975 e progettata da Marcello Gandini per Bertone, ed è stata equipaggiata con il cambio ed il motore V6 Dino Ferrari proprio per fare la differenza nel mondo dei rally.
Nel 1974, nel 1975 e nel 1976, la Lancia vinse il mondiale costruttori con la splendida Stratos, con il piloti che all’epoca non veniva ancora assegnato. Questo portento del nostro paese ottenne successi a raffica, ed ancora oggi è amatissimo da tutti pur risalendo a mezzo secolo fa. Inoltre, ne sono state realizzate anche alcune versioni stradali, che sono molto ricercate dai collezionisti.
Nelle prossime righe però, vi parleremo di una versione della Stratos della quale non avrete mai sentito parlare. Abbiamo appena detto che era spinta dal motore Dino Ferrari, ma in questo caso c’è di mezzo l’Alfa Romeo. Pensate che la specifica che stiamo per introdurre è oggi in vendita all’asta, ed anche se la cifra non è certo bassa, si tratta di una grande occasione per acquistarla.
Lancia, questa Stratos è unica al mondo
Sul sito web “Cars & Bids“, è apparsa un’asta che sta facendo sognare il mondo dei fan dei motori. Infatti, è in vendita una Lancia Stratos all’asta, e che altrimenti vale circa 100.000 dollari. Per essere precisi, si tratta di una replica della Stratos, che come potete vedere bene dalle sue forme è davvero riuscita alla grande. La base utilizzata è quella di una Lister Bell STR, che è molto nota nel settore delle repliche delle auto. Il risultato è stato davvero incredibile, perché questa Stratos unica unisce la storicità del modello che ha vinto di tutto nei rally alla tecnologia dei nostri tempi, per un mix che non può non far breccia nel cuore di chi ama questa vettura.
Il telaio è personalizzato, con la gabbia di sicurezza integrata che lo rafforza. Inoltre, chi la acquisterà potrà personalizzare sia il corpo della vettura che i suoi interni, con il motore che può essere un Alfa Romeo V6 Busso, ma anche un Toyota 2GR-FE V6 o un Ferrari V6 o V8, ma questo starà tutto ai clienti, che potranno decidere su quale tipologia di propulsore puntare, ed è ovvio come la scelta non manchi affatto.
Quello che la equipaggia attualmente è il V6 Busso 24V da 3 litri dell’Alfa Romeo, che trasmette la potenza alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a 5 marce, che è fornito, anch’esso, dalla casa di Arese. L’unione tra Lancia ed Alfa Romeo ha portato ad un gioiello davvero eccezionale, ed ora la possibilità di portarvela a casa è davvero concreta. Non fatevela scappare.