Tantissimi fenomeni della categoria regina del Motorsport, dopo qualche anno lontani dal circus della F1, hanno scelto di tornare in pista. Ecco di chi si tratta.
La passione per i motori non si spegne, banalmente, decidendo di dire addio alla F1. Vi sono talenti che hanno bisogno di rimettersi al volante di un’auto sportiva e risentire il brivido della velocità. Il circus viaggia ad una velocità supersonica e non sempre è facile tornare sui propri passi. Negli ultimi anni solo Fernando Alonso e Daniel Ricciardo sono riusciti a ritrovare un sedile.
In altre categorie è più semplice che nascano delle possibilità. Non a caso Mick Schumacher, dopo il biennio in Haas, ha scelto di legarsi con Alpine per competere nel WEC. Il campionato Endurance si sta facendo sempre più interessante. Tantissimi marchi hanno deciso di rilanciarsi con il sogno sempre vivo di poter tornare a fare la differenze nelle grandi classiche. Il ritorno di Ferrari ha, certamente, riportato in auge anche l’interesse degli italiani.
Il campionato, oramai, pullula di straordinari interpreti delle quattro ruote che sono transitati dalla Formula 1. Uno in particolare ha deciso di ritornare ad indossare un casco e rilanciarsi al volante di una vettura da corsa. Jenson Button ha vinto il riconoscimento iridato nel 2009 in un’annata che sarà ricordata per l’incredibile trovata di Ross Brawn che sfruttò una zona grigia del regolamento sui doppi diffusori.
Una storia che nacque dall’addio di Honda dalla F1 nel 2008. L’ex tecnico della Ferrari, Ross Brawn ne rilevò la struttura per una sterlina e vinse il mondiale 2009, adottando la soluzione che, unita all’affidabilità dei motori Mercedes, consegnò nelle mani di Button e Barrichello la chance di vincere un titolo mondiale. Nella prima parte di stagione, prima del rimontone della Red Bull, fu un affare a due. Alla fine l’inglese si aggiudicò l’agognato riconoscimento iridato.
Il ritorno del campione F1 2009
Dopo aver trionfato nell’abitacolo della BrawnGP, Button trascorse 8 anni in McLaren. Il suo miglior risultato arrivò nel 2011 quando surclassò Lewis Hamilton e arrivò secondo nel mondiale, alle spalle di Sebastian Vettel. Jenson è sempre stato un pilota straordinario nella gestione delle mescole con una ottima capacità di gestire la pressione. Ha sfruttato ogni occasione per vincere 15 GP e celebrare 50 podi in carriera in F1.
L’inglese tornerà protagonista nel WEC nella classe Hypercar sulla 963 LMDh #38 insieme a Rasmussen ed Hanson. E’ stato ufficializzato come nuovo driver del team Jota che parteciperà al campionato 2024 del FIA World Endurance Championship con la Porsche. I rumor di uno suo ritorno in pista si erano fatte molto insistenti nel corso del 2023. L’ex campione F1 ha deciso di rimettersi in gioco, a differenza di Sebastian Vettel che continuerà a concentrarsi solo sul family business.
L’idea della squadra di convincere anche Robert Kubica è tramontata quando l’ex pilota della Renault ha deciso di chiudere con la Ferrari per guidare la 499P #83 privata di AF Corse. Dopo aver corso con la Camaro NASCAR del Garage56 alla scorsa 24h di Le Mans, tornerà a fare sul serio con Porsche, dopo l’esperienza nel JDC-Miller Motorsports.