Max Verstappen è il padrone della F1 attuale, ma da parte sua ci sono parole importanti in vista del 2024. Ecco perché può esserci battaglia.
Il mondiale di F1 targato 2023 si è concluso con la dittatura della Red Bull, con Max Verstappen che ha letteralmente passeggiato sin dalle prime battute. Alla fine di febbraio, nei test di Sakhir, si era subito capito quanto la RB19 fosse superiore alla concorrenza, anche se la speranza era relativa ad un eventuale sandbagging dei rivali, che invece si sono poi rivelati, a tutti gli effetti, lontani anni luce dal team di Milton Keynes.
Di notizie positive in chiave 2024 non ce ne sono, visto che le prime voci relative al prossimo anno parlano di una RB20 che sta già dando risultati strabilianti al simulatore, e che è pronta per proseguire il lavoro fatto dalla progenitrice iridata. Verstappen ha in pugno la F1 ad effetto suolo, un regolamento che ha permesso ad Adrian Newey ed ai suoi collaboratori di fare la differenza in maniera impressionante, ancor di più rispetto a quanto non si potesse pensare.
Per quello che riguarda i regolamenti, nel 2024 non ci saranno cambiamenti rispetto ad ora, così come nel 2025. Questo significa che potremmo vedere un copione molto simile all’ultimo biennio, anche se il dominio potrebbe essere meno forte, in quanto la concorrenza dovrebbe aver capito i punti deboli delle proprie vetture. Tuttavia, andare a prendere questa Red Bull sa di impresa titanica, e chiunque riuscirà a farcela entrerà nella storia.
Tuttavia, in casa Red Bull non c’è alcuna intenzione di abbassare la guardia e di sottovalutare gli avversari, con Verstappen che vuole mantenere alta la concentrazione in vista di una nuova sfida. A soli 26 anni, Super Max va a caccia del quarto titolo mondiale consecutivo, con un ruolino di marcia da schiacciasassi che sa di storia. Dal suo punto di vista però, niente è ancora deciso.
Ospite alla trasmissione “5 Live F1 review show“, Max Verstappen ha parlato della prossima stagione, immaginando come gli avversari potrebbero farsi sotto. Dal suo punto di vista, non c’è una chiara idea relativa alla squadra che potrebbe farsi sotto maggiormente alla Red Bull, ma secondo il tre volte campione del mondo, la stabilità regolamentare sarà un fattore che garantirà un maggiore equilibrio.
Ecco le sue parole: “Dal mio punto di vista, i rivali non sono stupidi e stanno tutti imparando di gara in gara, più il regolamento rimarrà stabile e più tutti si avvicineranno, dal momento che presto diventerà chiaro a tutti quello che sarà il giusto percorso da intraprendere, per poi sviluppare sia a livello tecnico che progettuale. Per fortuna, noi della Red Bull siamo partiti subito bene nel 2022, ma mi aspetto che i rivali, in termini di performance, saranno molto più vicini a noi nel 2024“.
Verstappen non ha idea di quale squadra potrebbe farsi maggiormente sotto nella prossima annata, ma crede che, in generale, ci sarà una bagarre più serrata: “Non so esattamente prevedere quello che sarà il team che sarà più vicino a noi nella prossima stagione, perché se si analizza al meglio il 2023, si può capire come ci siano stati tanti alti e bassi tra le altre squadre. Al momento, non posso immaginare quale squadra di F1 faccia il salto maggiore dal punto di vista prestazionale nel corso dell’inverno, ma è ovvio che spero che non sarà sufficiente per raggiungerci. La verità la sapremo solo in Bahrain alla prima gara“.
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