La Ducati sta dominando da anni in MotoGP ed ha aperto un ciclo tecnico, ma ora le cose possono cambiare. Ecco gli ultimi dettagli.
Per la MotoGP e tutti i suoi membri è tempo di riposare nel corso delle vacanze di Natale, in vista di una stagione 2024 che sarà molto intensa. La caccia sarà tutta a Pecco Bagnaia ed alla Ducati, che è pronta per dominare ancora la scena dopo aver vinto 17 gare su 20 nel campionato che si è concluso un mese fa. La superiorità della Desmosedici GP23 è stata imbarazzante, e per il futuro appare difficile pensare ad un cambio di leadership.
Inoltre, nel 2024 anche Marc Marquez salirà in sella ad una Ducati, anche se sarà quella del Gresini Racing, e conoscendo il suo talento, siamo sicuri che per gli avversari sarà ancor più difficile contrastare le moto italiane. Nel frattempo, a Borgo Panigale c’è una gran paura che il grande boss possa dire addio al team, attratto magari da nuove sfide e grandi offerte economiche.
Ducati, Domenicali teme l’addio di Dall’Igna
Il genio che ha condotto la Ducati a dominare la scena in MotoGP, come ben sappiamo, è l’ingegnere veneto Luigi Dall’Igna, che è il grande boss della divisione sportiva della casa di Borgo Panigale. Dopo i trionfi con l’Aprilia di Max Biaggi in Superbike, Gigi arrivò alla Rossa delle due ruote nel 2014, dopo un periodo da incubo, che aveva fatto seguito ai gloriosi anni di Casey Stoner. Nemmeno Valentino Rossi era riuscito ad essere competitivo con quella moto, ed era chiaro che qualcosa andasse rivisto nell’organizzazione del team.
Con un lavoro fantastico e la fiducia nell’aerodinamica, Dall’Igna ha portato la casa italiana a dominare la scena in pochi anni, e se non ci fosse stato un Marc Marquez in versione extraterrestre, già a partire dal 2017 sarebbero arrivati i primi titoli mondiali. La paura degli uomini in rosso è che il grande boss possa andarsene, soprattutto alla Honda, e l’amministratore delegato, Claudio Domenicali, ha parlato di questo in un’intervista concessa a “Repubblica“.
Ecco le sue parole: “Lui è una star in questo settore, siamo molto uniti e spero che rimanga con noi per sempre. Tuttavia, non escludo che la Honda, un giorno, possa fargli una mega offerta per provare a prenderselo. Tuttavia, devo dire che nemmeno lo stesso Gigi conosce alla perfezione tutti i segreti della Ducati, ce ne sono alcuni che son ben legati alla pedana di Borgo Panigale. La formula vincente della nostra casa è come quella della Coca-Cola, è segreta. Nella nostra azienda, tutti conoscono solo diverse parti della ricetta, ma non quella completa“.
Qualche tempo fa, lo stesso Dall’Igna aveva dichiarato: “Con questa squadra mi trovo molto bene, ho lavorato tantissimo per arrivare alla situazione in cui siamo ora. Ora siamo considerati un modello per la MotoGP, e credo che andarmene non sarebbe stato affatto logico. Ovviamente è vero che ciò che dovevo fare qui l’ho fatto, poteva essere un qualcosa di già pronto per essere archiviato. La Honda rappresenta una sfida altrettanto importante ed interessante, vedremo cosa accadrà in futuro“.