E’ il sogno di tantissimi, ma quale esborso comporta possedere una Ferrari? La verità è emersa in una analisi di un modello spettacolare.
Il listino della Ferrari si è allargato tantissimo rispetto agli anni scorsi. Una strategia che ha funzionato alla grande. La casa modenese viaggia da anni su fatturati record. Nel 2022 ha toccato vette mai raggiunte in passato e con il lancio del SUV Purosangue, nel 2023, i primati saranno ritoccati verso l’alto. Il merito sta anche in una qualità eccelsa che non si è mai calata.
Se da una parte si è perso il sapore dell’esclusività massima delle vetture del Cavallino, il Presidente John Elkann ha preferito pensare agli introiti. L’auto a ruote alte del Cavallino si è saputa distinguere in una giungla di super SUV, anche per un prezzo clamoroso. A nessun brand di lusso era venuto in mente di lanciare uno Sport Utility Vehicle a quasi 400.000 euro. Rappresenta una cifra che, almeno alle nostre latitudini, si possono consentire pochissimi.
La casa emiliana ha resistito anche alla crisi registrata in Formula 1. L’ultimo titolo mondiale costruttori è giunto nel 2008 con due piloti che hanno appeso il casco al chiodo, ovvero Felipe Massa e Kimi Raikkonen. Nonostante 15 anni di fallimenti la fama del Cavallino è rimasta la stessa. Questa è la forza di un brand iconico che ha creato la sua immagine sui successi di straordinari piloti, come Schumacher, Lauda e tanti altri. Ogni anno si spera di far bene l’anno prossimo con nuove soluzioni tecniche.
La Ferrari è il sogno di tutti quelli cresciuti con le imprese dei fenomeni del circus. Il successo della Rossa nell’anno del centenario di Le Mans ha, ulteriormente, accresciuto il mito. Quando un italiano vede passare un bolide del Cavallino in strada prova un brivido fortissimo. Ma una cosa è desiderarlo, un’altra è avere la consapevolezza di quello che può essere il possesso di una supercar.
Ferrari, dolori cercasi
Non è tanto l’acquisto del mezzo il problema principale. Mettiamo che una Ferrari 458 Italia possa essere trovata anche a 185mila euro sul mercato dell’usato. Sono già 20mila euro in meno rispetto all’entry level Roma che parte da 205mila. Con i prezzi della benzina attuale, immaginatevi anche che i consumi di una 458 Italia possono essere folli, considerando una media si è sui 6 km al litro. Per quanto il consumo può variare molto in base allo stile di guida, beve tanto! Tra costi al benzinaio, tagliandi, mescole, e altre voci variabili e fissi (senza considerare danni), parliamo di circa 15mila euro all’anno.
Tradotto servono circa 750 euro al mese. A quel punto perché non valutare i finanziamenti che propone la casa modenese. Ferrari offre una serie di soluzioni finanziarie personalizzate grazie alla società di finanziamento di sua proprietà: Ferrari Financial Services. Con una rata mensile di 1.462,00 euro sulla base di un prezzo di acquisto di una vettura di 200mila euro, con una riduzione del 20% e un finanziamento APR del 9,03% (dati consultabili su woodsidecredit) si può avere una Ferrari ma si tratta di pagare certe cifre per 15 anni (180 mesi).