La Ferrari spera di tornare al top il prossimo anno, ma battere Verstappen sarà molto difficile. Ora arrivano delle parole che fanno rumore.
Il mondiale di F1 targato 2023 si è concluso con il successo, o meglio dominio totale di Max Verstappen, che ha vinto ben 19 gare su 22, lasciandone due a Sergio Perez ed una alla Ferrari di Carlos Sainz. Pensate che, da Miami in poi, gara che si è disputata alla fine di maggio, il campione del mondo della Red Bull le ha vinte tutte, tranne appunto la tappa di Singapore dove si è imposto lo spagnolo. Questi numeri testimoniano l’ampiezza della superiorità della RB19 e del figlio di Jos, che non è più in grado di commettere errori.
La sua guida è di una pulizia estrema, e ciò è valido per quanto riguarda sia la gestione delle gomme che delle situazioni più difficili. Le partenze sono state uno dei suoi punti di forza più netti, dal momento che in tante occasioni ha superato chi lo aveva battuto in qualifica, come accaduto a Las Vegas ai danni della Ferrari di Charles Leclerc, anche a causa delle difficoltà della Rossa nelle fasi di stacco della frizione.
La differenza con Perez è stata assolutamente abissale, nonostante il fatto che il messicano, come nel 2022, abbia tenuto il passo nelle prime gare. Dopo il trionfo di Miami, maturato in rimonta ai danni del compagno di squadra, il campione del mondo ha messo in mostra un passo del tutto diverso, e sembra davvero difficile pensare di batterlo. Tuttavia, c’è chi confida nella possibilità che commetta qualche errore sotto pressione, anche se per il momento è complesso avvicinare la Red Bull e metterlo nelle condizioni di dover faticare.
Ferrari, Vasseur loda Verstappen ma fa un’eccezione
La Ferrari deve avvicinarsi alla Red Bull nel più breve tempo possibile, almeno per pensare di giocarsi più vittorie nel 2024. Frederic Vasseur ha parlato della superiorità di Max Verstappen in questo campionato, ma ha fatto riferimento all’assenza di errori in relazione alla totale mancanza di pressione, una situazione molto comoda. L’obiettivo, quindi, deve essere quello di farsi sotto e di metterlo alla prova.
Ecco le sue parole: “Non credo sia giusto che qualcuno abbia dei dubbi sulla stagione del 2023, Max ha fatto davvero un lavoro pazzesco. C’era lotta con Perez nelle prime 2-3 gare, poi è stato su un altro livello. Credo sia ovvio che non abbia commesso alcun errore, e quando ha faticato in qualifica, come a Jeddah, è stato per colpa di un problema meccanico. E poi era sempre lì davanti, non aveva nessun contatto, con ottime partenze“.
Il team principal della Ferrari ha poi mandato una piccola frecciata al campione del mondo: “Dal mio punto di vista, ci stiamo leggermente avvicinando, ma non intendo dire che lo stiamo mettendo sotto pressione, perché ciò non è affatto vero. Non ci sono dubbi sul fatto che lui abbia dominato, ma è chiaro che se avesse un confronto con qualcuno potrebbe fare degli errori sotto pressione, come può capitare con chiunque“.