La stagione 2024 della Red Bull non parte nel migliore dei modi, con la nuova monoposto che presenta già i primi problemi.
Il Mondiale F1 del 2023 non ha mai messo in discussione il dominio straordinario della Red Bull, con la casa austriaca che ha dominato dall’inizio fino alla fine la stagione. Verstappen ha conquistato con pieno merito il terzo titolo della propria giovane e già straordinaria carriera, sapendo portare al massimo le prestazioni della sua Red Bull.
Senza dubbio il duro lavoro della scuderia ha fatto sì che potesse nascere una monoposto in grado di imporsi a grandi livelli, ma nonostante questo è innegabile il fatto che Max Verstappen si sia dimostrato un fenomeno. L’olandese ha ottenuto risultati nettamente superiori rispetto a quelli di Sergio Perez che non ha saputo andare oltre a due vittorie nel Mondiale, contro le 19 del compagno di squadra.
A progettare quella che per molti la si può definire come una delle migliori monoposto della storia è stato quel genio straordinario di Adrian Newey. La sua collaborazione con la Red Bull è ormai di lunga data e non c’è dubbio alcuno sul fatto che sia stato lui a mettere davvero le ali sulla monoposto austriaca.
Nonostante una macchina di primissimo livello, la Red Bull non avrebbe mai immaginato di vivere un Mondiale in solitaria come quello che ha dominato nel 2023, viste le parole dello stesso Newey, e infatti per il 2024 si punta a migliorare ancora di più la vettura. A quanto pare non tutto sta andando per il verso giusto e si è così di fronte ai primi problemi da risolvere.
Le prime notizie che riguardano la monoposto austriaca in vista del 2024 non sono rassicuranti, infatti, come riporta motorsport.com, il crash test ha dato esito negativo. La risposta del musetto è stata insufficiente e inoltre l’impatto ha causato anche dei danni alla scocca, dimostrando così come qualcosa non stia andando per il verso giusto.
A quanto pare però in casa Red Bull sono ancora molto tranquilli, considerando infatti come si tratterebbe di uno dei test che Newey ha in mente per il prossimo anno. L’ingegnere inglese è indubbiamente uno dei migliori al mondo nel proprio campo, motivo per il quale sta cercando delle nuove trovate per poter migliorare ancora di più una macchina che sembrava perfetta.
Una delle cause che sembra aver limitato la resistenza di questa monoposto è legata al fatto che la Red Bull stia cercando di migliorare al massimo le prestazioni e la resistenza, pur mantenendo il peso minimo. Questo significherebbe ottimizzare quanto più possibile le caratteristiche della vettura, cercando così di mettere nelle mani di Verstappen e Perez un bolide ancora più prestazionale.
Il lavoro ha sempre stimolato Newey e i primi problemi non sono di certo un problema. Il primo weekend di marzo è ancora lontano, con la Red Bull che ha così il tempo di sistemare alcuni aspetti della monoposto per continuare a imporre il proprio dominio e con Verstappen che punta al quarto Mondiale come Vettel e Prost.
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