Il bolide della MV Agusta ha diviso il pubblico. C’è chi è rimasto estasiato ma molti hanno notato un certa somiglianza con la prima serie di un modello Ducati.
Il crossover è stato un concetto rivoluzionario, e un marchio premium come MV non si è lasciato sfuggire l’occasione di sfidare le rivali proponendo una moto versatile, sportiva e prestazionale: la nuova MV Augusta Turismo Veloce, nelle versioni R- Lusso SCS e RC, è un concentrato di tecnologia estremo.
Una moto che per il design ricorda la prima gen di casa Ducati, la Multistrada firmata Pierre Terblanche. Moto, quest’ultima, da molti incompresa al suo debutto e solo oggi rivalutata alla luce dell’affermazione del segmento crossover nel mercato mondiale. Il progetto del brand rivale ha messo proprio in luce le linee futuristiche della Multistrada. A proposito di Ducati, ora rischia di arrivare il clamoroso divorzio: sono tutti senza parole. Date una occhiata al video in basso del canale Lucia Damiata.
MV, a distanza di quasi venti anni, dall’ uscita della Multistrada strizza l’occhio al passato e, con soluzioni tecniche innovative e sempre di buon gusto, si ritaglia uno spazio importante nel settore. Lo fa come sempre mettendoci del proprio e con brio, si pensi che la versione R è equipaggiata da un motore 798,0 cc da 110 CV, tre cilindri Euro 5, con un sound inconfondibile.
Due colorazioni metallizzate, su base rispettivamente nera e rossa, donano un look di gran classe. Dal punto di vista estetico nella parte anteriore mostra chiaramente la “parentela” con la sportiva F3. La Turismo Veloce in versione base monta un monoammortizzatore Sachs e una forcella Marzocchi, entrambi totalmente regolabili.
Le versioni Lusso e RC offrono invece di serie il sistema di sospensioni elettroniche “intelligenti” della Sachs, sistema GPS di acquisizione dati, cavalletto centrale, manopole riscaldate e antifurto immobilizer. Completa la dotazione elettronica di bordo, gestita dalla piattaforma inerziale IMU con comando del gas ride by wire “multimappa”, controllo di trazione e ABS cornering, cambio quick shift (con frizione automatica su Lusso SCS e RC SCS). Il cruscotto TFT da 5,5 pollici è in grado di dialogare con lo Smartphone, attraverso l’applicazione MV Ride App.
La crossover varesina ha un interasse compatto (1.445 mm), un peso di soli 191 kg (a secco) e un serbatoio da 21,5 litri. Le rivali tremano perchè il progetto sembra davvero riuscito bene, rivalutando elementi stilistici già indovinati in passato con altri modelli. Il comfort di marcia per il pilota è notevole e le vibrazioni sono ridotte al minimo. La frenata è da moto sportiva, modulabile e sempre sicura.
L’elettronica di serie fa bene il suo lavoro. La Turismo Veloce si comporta da sportiva: agile, stabile e precisa, ed è una moto sfruttabile anche nei percorsi urbani, anche se il suo pane sono i passi di montagna. Esteticamente è una moto che convince e molto. Tanta qualità si paga, la versione economica è la R offerta a Euro 18.250, Lusso SCS parte da euro 24.750 e, infine, la RC SCS a 26.250.
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