L’Alfa Romeo ha chiuso il 2023 con un netto passo in avanti sul fronte delle vendite, ed il CEO Jean-Philippe Imparato ha le idee chiare.
Il 2023 si è concluso, e come ogni anno, è tempo di bilancio per le case automobilistiche. Per l’Alfa Romeo è stata una grande annata, con le vendite che in Italia sono raddoppiate. In totale, sono state vendute circa 27 mila vetture, pari ad una quota di mercato dell’1,7%. A dettare legge ci ha pensato il nuovo SUV Tonale, soprattutto per quanto riguarda la sua variante top di gamma, ovvero la Plug-In Hybrid da 280 cavalli e la trazione integrale Q4.
Il SUV del marchio del Biscione ha fatto registrare una grande crescita per il costruttore di proprietà del gruppo Stellantis anche in Germania ed in Spagna, a conferma del fatto che non sono state vendute auto solamente in Italia. Il 2024 sarà l’anno del debutto del B-SUV Milano, ovvero la prima elettrica in assoluto della casa di Arese. Il nome è stato finalmente reso noto, ed ora si attende solo la data ufficiale della sua presentazione, ricordando che per chi vorrà, sarà disponibile anche la versione termica a benzina, che dovrebbe costare circa 27.000 euro.
L’Alfa Romeo ha dei piani molto chiari per il futuro, con il mondo dei SUV che sembra essere quello nel quale si investirà di più. Nel frattempo, il grande boss della casa italiana ha dato una lettura del futuro del marchio, facendo sognare gli appassionati anche per ciò che riguarda il mondo delle corse. Infatti, l’obiettivo è quello di tornare a competere molto presto, in uno dei campionati più amati e seguiti del momento.
Alfa Romeo, ecco cosa ha detto il CEO Imparato
In un’intervista rilasciata a “Motor1.com“, il CEO dell’Alfa Romeo, ovvero Jean-Philippe Imparato, ha detto la sua sul futuro della casa del Biscione, spaziando tra varie tematiche, partendo dall’automotive ed arrivando al motorsport. Uno dei più grandi obiettivi è quello di entrare nel Segmento E, confermando il debutto di un SUV di grandi dimensioni che è previsto per il 2027, e che avrà il target di spopolare in paesi come gli Stati Uniti d’America e la Cina.
Altra novità interessante è quella che riguarda i modelli Quadrifoglio, con una variante che sarà prevista per ogni auto della gamma a partire dal 2025. Al momento, essa è disponibile solo sulla Stelvio e sulla Giulia, mentre la Tonale dovrebbe avere una Quadrifoglio nei prossimi anni, così come avverrà anche per il B-SUV Milano e tutti i gioielli che arriveranno molto presto. Come detto, il motorsport è uno degli argomenti più dibattuti, e c’è davvero motivo di sperare in bene.
L’Alfa Romeo non sarà più coinvolta con la Sauber in F1, dal momento che l’accordo di sponsorizzazione iniziato nel 2018 è terminato. Imparato ha parlato di un possibile arrivo nel futuro nel FIA WEC, probabilmente nel 2026, visto che una decisione dovrebbe essere presa entro la fine di quest’anno. L’obiettivo è quello di correre nel mondiale endurance per almeno 3-5 anni, ma il discorso legato alle spese andrà valutato nel tempo.