La Ferrari vuole tornare a primeggiare in F1, ed il 2024 si apre con una notizia davvero clamorosa. Ecco la decisione che è stata presa.
Il mondiale di F1 edizione 2024 si avvicina, con la nuova stagione che prevederà la disputa di ben 24 Gran Premi, più le 6 Sprint Race che ormai fanno parte saldamente del calendario. Si tratterà del campionato più lungo ed intenso di sempre, con la partenza prevista per il 2 di marzo in Bahrain, con il gran finale ad Abu Dhabi l’8 di dicembre. Rispetto allo scorso anno, ci saranno due tappe in più, visto il rientro della Cina, che manca dal 2019, e quello di Imola, che nel 2023 saltò a causa dell’alluvione che colpì, in quei giorni, l’Emilia-Romagna.
Per squadre, piloti ed addetti ai lavori sarà un’annata molto intensa, nella quale c’è il serio rischio di vedere una serie di domini totali della Red Bull e di Max Verstappen. Il problema di questi calendari così lunghi è legato al fatto di avere una parte finale di stagione che non ha alcun senso, visto che il mondiale viene spesso assegnato con 5-6 gare di anticipo, e non vediamo motivi per i quali nel 2024 la F1 dovrebbe offrire uno scenario differente rispetto al 2023.
La Ferrari è sicuramente una delle indiziate per provare a mettere maggior pressione al team di Milton Keynes ed all’olandese, ma da cui a pensare che si possa giocare il titolo la distanza è notevole. Di certo, il Cavallino vuole dimostrare di aver fatto dei passi in avanti, ed ha già preso una decisione molto importante. Andiamo a vedere cosa hanno scelto di fare a Maranello.
F1, la Ferrari punterà su 4 power unit nel 2024
La F1 Commission ha comunicato un cambiamento non da poco per quello che riguarda il regolamento del 2024, con i team che potranno utilizzare 3 power unit e non più 4 come era accaduto lo scorso anno. Inutile sottolineare che si tratta dell’ennesima follia, dal momento che ci saranno anche due gare in più se si paragona la nuova stagione al 2023. Tuttavia, secondo quanto riportato da “Motorsport.com“, la decisione sarebbe maturata a seguito di forti pressioni da parte di due costruttori.
In particolare, la Honda e la Mercedes avrebbero spinto per l’ulteriore riduzione, sapendo quanto l’affidabilità possa essere un problema per la Ferrari, in modo da mettere ancor più in difficoltà i motoristi di Enrico Gualtieri. Ancora una volta, c’è stata una sconfitta politica per il Cavallino se quanto riportato dalla fonte sopracitata dovesse essere confermato, ma il team diretto da Frederic Vasseur sembrerebbe aver preso una decisione intelligente per evitare guai tecnici.
Infatti, la Ferrari sfiderà la nuova regola della F1 puntando ancora su 4 power unit, andando in penalità verso la fine della stagione, piuttosto che cercare una maggior affidabilità. I motoristi non rimetteranno al banco la 066/10, che ha una vita media di circa 6.000 km, non rischiando nel tentativo di portarla a quota 7.500. Così facendo, la Ferrari risparmierà sui costi per i test al banco, ma anche sul fronte dell’affidabilità. Per tutti sarà infatti una grande sfida chiudere l’anno con 3 motori, ed a Maranello hanno già fatto la loro scelta.