I milioni di fan di Michael Schumacher che da più di 10 anni sono con il fiato sospeso per le condizioni del pluripremiato campione resteranno a bocca aperta per una nuova rivelazione trapelata nel Paddock.
Michael Schumacher ha rappresentato l’anima più pura della fede ferrarista. Arrivato a Maranello tra lo scetticismo di parte della tifoseria, nonostante due titoli mondiali conquistati con la Benetton, fece ricredere tutti nell’abitacolo della Rossa. Il tedesco è stato l’unico della storia della massima categoria del Motorsport a collezionare 5 riconoscimenti iridati di fila.
Nessuno, probabilmente, riuscirà ad eguagliare i numeri del Kaiser in Ferrari. I dati collezionati in carriera da Michael Schumacher sono impressionanti, sebbene i calendari fossero meno corposi. Al di là dei 7 titoli mondiali, il tedesco ha corso 307 GP, ottenendo 91 vittorie e 68 pole position. Inoltre, ha registrato 155 podi, 77 giri veloci, 22 hat trick, 5111 giri in testa e 1566 punti. Erano altri tempi rispetto ai calendari attuali.
Dopo l’addio definitivo alla Mercedes, a seguito di un triennio avaro di soddisfazioni, il campionissimo avrebbe meritato di trascorrere una meritata pensione insieme alla sua famiglia. Dopo una intera esistenza corsa ad oltre 300 km/h per inseguire tutti i suoi sogni, Michael aveva detto basta. Si era anche tolto la soddisfazione di gettare le basi al nuovo progetto nel Motorsport della Stella a tre punte, lasciando il volante a Lewis Hamilton. Quest’ultimo ha eguagliato nel 2020, a quota 7 titoli, il tedesco.
Purtroppo la vita sa essere beffarda e un brutto incidete sugli sci ha relegato in una camera da letto, in attesa di un miracoloso progresso clinico, Schumacher. Grazie ad una posizione economica invidiabile ha avuto a disposizione un equipe medica dedicata. Con il livello di avanzamento delle tecnologie mediche, un miglioramento delle sue condizioni è stato auspicato da tutti. La moglie Corinna, così come il figlio Mick e la figlia Gina-Maria non hanno perso le speranze, ma hanno preferito chiudersi in una privacy totale.
Michael Schumacher, rivelazione sorprendente
Le poche testimonianze avevano parlato di un Michael a letto, in uno stato vegetativo. Dalle parole rilasciate, a più riprese, da Jean Todt era emerso che potesse comunicare solo con gli occhi, ma non potesse spostarsi dalla sua camera da letto. La dimora del Kaiser si trova a Gland, un paesino posto sul lago di Ginevra, dove il Kaiser è curato.
Si era parlato di un trasferimento nelle calde isole Baleari ma ad oggi nulla è garantito al riguardo. Un suo ex compagno di squadra, Johnny Herbert, ha svelato nuovi dettagli sulle voci sulle sue condizioni di salute. “Sento soltanto cose raccontate da altri che lo possono vedere – le parole dell’ex pilota a BettingSites riportate anche dal Corriere dello Sport – Ho sentito dire da gente della F1 che si siede a tavola per cena ma non so se sia vero. Riesco solo a leggere tra le righe“.
Qualcuno avrebbe, quindi, affermato nel Paddock di un chiaro progresso che lascerebbe sperare per il futuro. “Non abbiamo sentito molto dalla famiglia, è comprensibile che sia così: cercano sempre di mantenere il tutto molto privato, molto segreto. Io sono convinto che Schumacher sia nella stessa situazione in cui si trovava subito dopo l’incidente. Non credo che le cose siano andate avanti nel modo in cui molti di noi sperano. Non viene condivisa nessuna informazione, quindi possiamo solo supporre che non sia ancora in una posizione in cui ci sia possibilità di recupero”, ha chiosato Herbert.