La Ferrari viene da una stagione difficile, ed ora punta a fare bene nel 2024. Ecco a cosa si può puntare, con il mondiale che pare lontano.
Siamo sempre più vicini al via del mondiale di F1 targato 2024, quello in cui la Ferrari dovrà cercare di andare a riprendersi un posto di vertice dopo l’ennesima stagione deludente. Il progetto 676 sarà molto differente da quello dello scorso anno, con le indiscrezioni che parlano di grandi miglioramenti molto importanti rispetto a quella che è la vettura che ha vinto solo una gara con Carlos Sainz la stagione passata.
Le voci parlano di un anteriore che prenderà spunto da quello della Red Bull, con l’ala che avrà un disegno molto simile a quella della RB19. Va però anche detto che il team di Milton Keynes aveva interrotto lo sviluppo della passata stagione nel mese di luglio, con l’ultimo pacchetto importante portato in Ungheria. Infatti, si dice che la RB20 sia già pronta da sei mesi, e che un gruppo di lavoro sia già impegnato sul modello 2025.
In sostanza, lo squadrone di Christian Horner ha un anno di vantaggio sulla concorrenza, un gap che difficilmente si potrà pensare di colmare. Il 2024 sarà cruciale per la Ferrari ed i rivali anche in chiave 2025, dal momento che se il gap dovesse rimanere stazionario con quello visto lo scorso anno, in molti potrebbero concentrarsi sul 2026, quando farà il debutto il nuovo regolamento tecnico.
A Maranello c’è comunque fiducia per quello che riguarda il modello che sta per essere svelato, con il 13 di febbraio che sarà il giorno della verità. In seguito, Charles Leclerc e Carlos Sainz la porteranno al debutto subito con uno shakedown ed il Filming Day, che permetterà di valutare subito i primi dati relativi all’auto. In seguito, si manderà tutto il materiale in Bahrain per i test e la prima gara stagione.
Ferrari, ecco il parere di Leo Turrini sulla vettura
In questa fase di pre-stagione, ci sono moltissime domande relative a quello che sarà l’andamento della nuova stagione. La Red Bull potrebbe potenzialmente continuare a passeggiare, anche perché le indiscrezioni relative alla RB20 parlano di un vero e proprio siluro, di una monoposto in grado di annichilire la concorrenza. La Ferrari però, non vuole partire da sconfitta.
Sulle pagine di “Quotidiano Nazionale“, l’esperto giornalista Leo Turrini, da sempre molto vicino all’ambiente di casa Ferrari, non ha voluto illudere troppo i tifosi, parlando comunque di un obiettivo che significherebbe fare un grosso passi in avanti rispetto al 2023. Di certo, raggiungerlo non sarà facile vista la situazione tecnica attuale, ma tutto è aperto.
Ecco le sue parole: “Al simulatore si registrano dei miglioramenti consistenti, ma è pur vero che la Red Bull a luglio ha interrotto lo sviluppo. Sono stati eliminati i difetti strutturali della vettura del 2023, ma mi dispiace ma io non voglio vendere palle. L’obiettivo più realistico è quello di poter vincere almeno 5 Gran Premi nel corso della stagione che sta per iniziare. Occorre tarare le ambizioni sulla realtà fattuale“.