Luca Cordero di Montezemolo è ancora molto legato alla Ferrari, ed oggi vi parleremo di quella che è la sua auto privata. Ecco i dettagli.
La Ferrari è un mito che tutti ci invidiano, ma non si può nascondere che, sia a livello sportivo, che commerciale, abbia passato dei periodi piuttosto bui nel suo passato. Sul fronte F1, quella che viviamo nel presente è sicuramente un’era negativa, nella quale non si vince nulla da 16 anni, mentre sul fronte prodotto le cose vanno molto meglio.
Tutti però identificano il Cavallino con la storia vincente avuta nel motorsport, e fa specie il fatto che dopo la figura di Luca Cordero di Montezemolo, che ormai non è più presidente da un decennio esatto, non sia più stata portata a casa alcuna soddisfazione.
Sergio Marchionne ci ha provato, ma una brutta malattia lo ha portato via, impedendogli di far proseguire il percorso di crescita che aveva avviato, cedendo il posto a John Elkann, i cui risultati sul fronte sportivo sono sotto gli occhi di tutti. Nessuno ha fatto bene quanto Montezemolo, che divenne presidente, dopo i grandi successi come direttore sportivo negli anni Settanta ai tempi di Niki Lauda, nei primi anni Novanta, quando la Scuderia modenese era al collasso. I tempi erano simili a quelli odierni, con la casa di Maranello surclassata dalle inglesi, senza alcuna speranza di giocarsela.
Il manager bolognese organizzò, nel corso delle stagioni successive alla sua elezione a presidente, una vera e propria corazzata, partendo dall’assunzione di Jean Todt come team principal. In seguito, è arrivato il colpo da novanta nel 1996, quando fu ingaggiato Michael Schumacher, che dalla Benetton portò con sé anche Ross Brawn. L’era del Kaiser di Kerpen è stata dorata, e quei tempi, mancano davvero tantissimo.
Montezemolo, ecco la Ferrari che ha in garage
La presidenza di Luca Cordero di Montezemolo è durata sino al 2014, quando fu invitato a lasciare il Cavallino dopo una serie di stagioni molto deludenti. Tuttavia, il suo amore per la Ferrari è ancora fortissimo, come dimostrano le tante auto di Maranello che ha ancora oggi nel suo garage. Tra di esse, la preferita è forse la 599 GTB Fiorano, gioiello realizzato sotto il suo regno, nel lontano 2006.
Si tratta di una coupé che venne presentata al Salone di Ginevra di ben 18 anni fa, prodotta poi dal 2007 al 2012, anche in diverse varianti. Esse erano la GTB Fiorano, la GTB Fiorano HGTE, la 599 GTO e la SA Aperta, tutte omologate per l’uso da strada. Per la pista ed il programma clienti è invece stata realizzata la 599 XX, un modello estremo che non può circolare per le strade pubbliche.
La Ferrari scelta da Montezemolo è la 599 GTB Fiorano, spinta da un motore V12 derivato dalla hypercar Enzo, con 620 cavalli di potenza massima. Il sound è da brividi, così come le prestazioni, con una velocità massima in grado di toccare i 330 km/h. Inoltre, per completare lo scatto da 0 a 100 km/h impiegava solamente 3,7 secondi, performance folli considerando che parliamo di una supercar di quasi vent’anni fa.