Nella classe regina Alex Marquez dovrà vedersela, finalmente, con suo fratello nelle medesima squadra. Ecco cosa ha annunciato il più piccolo dei fratelli Marquez.
Il bicampione del mondo, Alex Marquez, avrebbe dovuto soddisfare la sua voglia di competere contro suo fratello maggiore già nel 2020. Dopo aver trionfato nelle categorie minori, il classe 1996 fu subito ingaggiato dal team HRC, in un momento dove la Honda era ancora il riferimento in pista. Il problema vero nacque dall’infortunio di Jerez de la Frontera di Marc.
L’otto volte iridato si distrusse l’omero destro, nella prima uscita stagionale, non avendo nemmeno capito la portata dell’infortunio. Tornò in sella alla RC213V a pochi giorni dal crash, sotto un consiglio medico folle. Quella leggerezza ha compromesso la carriera di Marc, ma anche della Honda stessa. Al primo anno in MotoGP Alex non riuscì a tenere alta la bandiera giapponese, chiudendo quattordicesimo con soli due secondi posti nelle tappe in Francia e ad Aragon.
Nelle due annate successive fu scalato nel team LCR. Le performance della moto crollarono a tal punto da non permettergli nemmeno altri podi. Dopo un sedicesimo ed un diciassettesimo posto in graduatoria Alex ha scelto di lasciare la casa di Tokyo per spostare il progetto del team Gresini. La squadra di Faenza era alla ricerca di un valido sostituto di Enea Bastianini, passato nel team factory della casa di Borgo Panigale.
Alex ha avuto poche difficoltà di ambientamento, cogliendo subito un terzo posto in Argentina. Ha vinto le Sprint Race in Inghilterra e in Malesia. A Sepang ha chiuso in gara al secondo posto. Il centauro catalano ha accolto con un sorriso l’arrivo di suo fratello in Gresini. Entrambi, finalmente, potranno correre su moto competitive. La Desmosedici GP-23 si è dimostrata una delle moto migliori di sempre e, nella prima tappa in Qatar, Gresini si è imposta nelle ultime due annate.
Le parole di Alex Marquez
Il bicampione vorrà dimostrare di essere all’altezza di suo fratello, ma dovrà anche vedersela con altri straordinari interpreti in sella alla Desmosedici. Al di là del numero 1 torinese, Pecco Bagnaia, ed Enea Bastianini nel team factory, saranno in prima linea anche Jorge Martin e Franco Morbidelli del team Pramac. Inoltre, saranno agguerritissimi i rider del team Mooney VR46, Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio.
In occasione dell’evento di presentazione del team Gresini a Riccione, Alex ha annunciato: “Sono arrivato qui l’anno scorso in un momento complesso, ma ho creduto in questo progetto, in questa moto, in questa squadra e in questa famiglia. È stata una annata molto buona, abbiamo fatto errori che dobbiamo sistemare ma ora ricominciamo da zero“.
“Non voglio pormi obiettivi in termini di posizioni e risultati, dobbiamo migliorare quanto fatto nel 2023. L’importante sarà essere rapidi e stare nelle prime posizioni. Marc? Non avrò problemi a stargli davanti, ha già vinto tanto – ha aggiunto Alex – Chiunque sia davanti rimarrà tutto in famiglia, ma se sarò davanti io tanto meglio“.