Vi sono vecchie Corvette abbandonate in un cimitero delle supercar. Quello che ieri sembrava il massimo, oggi è finito nel dimenticatoio.
Da appassionati di auto le immagini in basso ci lasciano a bocca aperta. Possedere una Chevrolet Corvette (e non solo) rappresenta un sogno. Si tratta di una delle vetture più iconiche del mercato americano. In particolar modo le prime serie hanno un fascino unico. La sportiva ha fatto del sound uno dei suoi tratti di forza.
Oggi ha cambiato pelle, ma un tempo si trattava di una sportiva nuda e cruda che non accettata compromessi. Per i giovani di tre diverse epoche la C3 era il top. Fu realizzata dalla General Motors con il marchio Chevrolet a partire dal 1967 al 1982. Fu la Corvette più longeva in assoluto, nota come Mako Shark e venne disegnata da Larry Shinoda. L’auto sembrava uscita dagli abissi con un frontale che è rimasto iconico.
A risultare leggendario fu anche il motore Small-block a 5,7 litri. In seguito fu lanciato anche un nuovo propulsore L46 350 V8 dalla potenza di 350 CV. Fu presentata anche la ZL1 equipaggiata con un propulsore V8 ZL1 dalla potenza di 430 CV, impreziosita da un cambio M22 manuale a quattro velocità. Come tante altre muscle car di quell’epoca non era semplice da portare al limite. Teoricamente un’auto di questo livello dovrebbe essere stata coccolata dai suoi proprietari, ma diverse sono finite in un cimitero a cielo aperto.
Il teatro tetro è quello del Giappone. Pare che non tutti abbiano la consapevolezza per capire la fortuna di possedere un’icona del ‘900. C’è un luogo dove tante Corvette della generazione C3 riposano. Il video postato sul canale YouTube SAMMIT vi lascerà senza parole. In un cimitero di supercar, coperte tra erbacce, spiccano vetture sensazionali.
Di Corvette C3 ve ne sono diverse, ma non mancano anche icone nipponiche che hanno un mercato molto florido. Non è stata indicata l’esatta location, ma da qualche parte nel Paese del Sol Levante l’utente ha girato delle immagini sconvolgenti. Le vetture sono state lasciate a marcire. Le Corvette abbandonate sembrano degli anni ’80, ma c’è tanto altro tra le erbacce.
Nel video si possono scorgere anche altre storiche vetture, ridotte a rottami. Nonostante manchino parti di telaio e i motori sono tra cespugli ed erbacce, si possono intravedere delle iconiche supercar. Sembra una discarica a cielo aperto. Appare più lo scenario di un film fantascientifico, ma purtroppo lo spettacolo desolante è reale al 100%. Tra le erbacce emerge anche lo scheletro di una Datsun Z, col suo motore a 6 cilindri in linea lasciato a prendere polvere.
Tutto è arrugginito e lasciato al caso. Sotto sopra, invece, dai gruppi ottici posteriori si può scorgere una vecchia Supra. In meno di mezz’ora di filmato il vostro cuore piangerà. Non è chiaro come queste auto, sepolte ed abbondante da tantissimi anni, siano finite tutte nello stesso luogo. E’ come se nella zona si sapesse che si fosse creato un cimitero di supercar. Alcuni elementi potrebbero anche essere recuperati come in questo caso, ma tanti gioielli sono troppo distrutti.
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